Andrea, Santo
A. Simon
Apostolo, fratello di Simon Pietro e come lui pescatore a Cafarnao (Mt. 4, 13-20; Mc. 1, 16-18), discepolo del Battista secondo Giovanni (Gv. 1, 35-41), fu il primo a seguire [...] 'iconografia dell'apostolo è legata al culto e alla diffusione delle sue reliquie: traslate infatti nel 356 ca. da Patrasso (luogo del suo martirio secondo gli Apocrifi) a Costantinopoli, esse permisero alla Chiesa d'Oriente di contrastare il primato ...
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Il nome attuale, di significato poco chiaro (dai Cefallenî "uomini della montagna", oppure "isola elevata"), compare per la prima volta in Erodoto (IX, 28); Omero la chiama Σάμος (Il., II, 634; Od., IV, [...] ) o Σάμη (Od., I, 246) dalla sua maggiore città.
È la maggiore delle Isole Ionie (760 kmq.), all'ingresso del Golfo di Patrasso, e a O. di Itaca, che la fronteggia nella sua parte nord-orientale. In origine faceva anch'essa parte del Peloponneso, da ...
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SATRAPE (Σατράπης)
A. Gallina
Nome con il quale, in ambiente fenicio (cfr. le stele di Amrit e Ma῾ad, v. bibl.) è noto ed attestato il culto di una divinita importante a Palmira: Shadrafa; l'approssimazione [...] statua di divinità che si trovava su una piazza di Elide, proveniva da Samo ed era chiamata Satrapes da quelli di Patrasso. Il dio era raffigurato imberbe, giovane, ed era appoggiato ad una lancia, come un Posidone. La mancanza di più precise notizie ...
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PERACHORA, Pittore di
L. Banti
2°. - Ceramografo corinzio, il migliore rappresentante di un gruppo di pittori che il Payne riunì nel Gruppo dei Guerrieri. Il nome deriva dai frammenti di una bella kotöle [...] York), avvicinati con incertezze dal Benson, gli appartengono sicuramente. Nuove attribuzioni dell'Aniyx sono: una oinochòe a larga base a Patrasso e varî aröballoi, a Corinto (CP 2340); a Mykonos; a Londra, British Museum (1922.10-17.1); a Oxford ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] di oltre 58.000 ab. Le zone più popolose sono il bacino inferiore del Gastoúnēs e la costiera che guarda il golfo di Patrasso e quello di Corinto.
Le parti più elevate della regione, sopra gli 800-1000 m., sono occupate da boschi e da pascoli; le ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] aveva ottenuto importanti risultati in ambito sia nazionale sia internazionale, conseguendo premi in concorsi come quello per la cattedrale di Patrasso, per il palazzo della Pace all’Aia, per il palazzo del Comune di Cagliari, e aveva lavorato per l ...
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Patriota greco (Suli, Albania meridionale, 1788 - Karpenìsion 1823). Nativo di un villaggio di armatoli, iscritto alla Eteria, fu uno dei capi più eroici della insurrezione greca per l'indipendenza, celebrato [...] Pènde Pigàdia. Morto ῾Alī nel 1822, B. ripiegò con i suoi a Missolungi; perì in un audace attacco notturno al campo turco di Karpenìsion. Capo di clefti fu anche il fratello Kòstas (m. 1853), che prese parte a numerosi combattimenti (Patrasso 1824). ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Armando Petrucci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio. Suo padre, cugino e confidente del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, [...] l'A. era ancora a Firenze, ove il 2 nominava i suoi procuratori presso la corte pontificia. Nel 1362, però, era a Patrasso, ove ricevette il palliurn dai vescovi di Modone e Corone (29 giugno 1362). Nello stesso anno tentò di sposare Neri Acciaiuoli ...
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NASI, Giovanni
Roberta Bertuzzi
NASI (de Naso, de Nasis, de Naseris), Giovanni. – Nacque presumibilmente a cavallo tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo da una famiglia nobile originaria di [...] in quel momento cappellano papale e che intanto, come si è detto, chiedeva a Clemente VI la cantoria della Chiesa di Patrasso. Nel 1345 Giovannolo del fu Pietro de Naso da Gallarate, «studens in physica», si servì della supplica di Giovanni da Milano ...
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Una delle regioni storiche della Grecia continentale di SO. L'Etolia (Αἰτωκία, Aetōlia) era distinta dagli antichi Greci in due parti: la vecchia Etolia (ἡ ἀρχαία Αἰτωλία) e l'Etolia aggiunta (ἡ ἐπίκτητος [...] foreste di latifoglie e di conifere, fra le più belle di tutta la Grecia. Il rilievo si continua fino al Canale di Patrasso, che lo divide dal Peloponneso, sul quale presenta una costa ripida e unita; non mancano tuttavia rifugi adatti a crearvi dei ...
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patrasso2
patrasso2 s. m. [der., scherz., del lat. pater -tris «padre», per indicare autorità, con un suff. tra accr. e spreg. -asso], ant. – Persona che ha o si attribuisce grande autorità; barbassoro: questa è la crusca che doveva essere...
Patrasso
– Nome (gr. αἱ Πάτραι, f. pl., accus. τὰς Πάτρας, da cui la forma ital.) di una città della Grecia, nel Peloponneso settentr., a circa 170 km da Atene; per alterazione scherz. della frase biblica ire ad patres (v.) ricorre nelle locuz.,...