Giovane (110-130 d. C.) favorito dell'imperatore Adriano che lo tenne sempre con sé. Fece parte del corteo imperiale che nel 130 accompagnò l'imperatore in Egitto e durante questo viaggio morì in circostanze [...] al Vaticano, il Farnese a Napoli e l'A. di Eleusi (in tutte e tre rappresentato come Dioniso), i rilievi di villa Albani e il rilievo di Antoniano di Afrodisia come Silvano, busti del museo di Atene, proveniente da Patrasso, e della Rotonda Vaticana. ...
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PREVESA (Préveza; A. T., 82-83)
Claudia MERLO
Mario BRUNETTI
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Città e porto della Grecia nord-occidentale, capoluogo di una provincia (nomós). È situata all'estremità meridionale della penisola che [...] settentrionali e orientali, è frequantato da velieri di cabotaggio ed è in comunicazione, per mezzo di servizî di vapori, con Corfù, Patrasso, il Pireo; serve di scalo a Giannina ed Arta. Circa 7 chilometri a NNO. di Prevesa si trovano le rovine di ...
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SAINT ANDREWS (A. T., 49-50)
ANDREWS Città marittima della Scozia orientale, nella contea di Fife, 102 km. a NE. di Edimburgo, con 9300 ab. Il centro, di antichissima origine, sorge su un promontorio [...] nel sec. VI un monastero. La località si disse poi Kilrymont, ma quando, sempre secondo la leggenda, S. Regolo, vescovo di Patrasso, vi portò le reliquie di S. Andrea, ed ebbe dal re dei Pitti, Angus, la concessione di un tratto di terra detto ...
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Storico domenicano, nato a Lucca verso il 1240. Della sua gioventù, dei suoi studî e dell'anno in cui vestì l'abito domenieano nulla conosciamo. Messo all'insegnamento, peregrinò nei varî conventi della [...] e alla sua opera un discusso valore storico. Nel 1309 il F. si trasferì in Avignone come cappellano del cardinale di Patrasso, e l'anno seguente entrò nella famiglia del cardinale domenicano Pietro Godin. A contatto degli archivî pontifici e francesi ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] rendita annuale; ma alla fine gli convenne subire la ragione della forza e lasciarsi condurre con le sue donne a Patrasso. Di là lo Spatas, giovane allora ventenne, si trasferì in Morea presso il suocero Teodoro Paleologo, despota di Morea, dove ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] di una più affidabile cronologia. Vero è che la nonna paterna era figlia di profughi greci che provenivano da Patrasso.
I primi anni trascorsero in continui spostamenti lungo le linee ferroviarie siciliane al seguito del padre, tuttavia Messina fu ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] XV, divenne referendario utriusque signaturae ottenendo la commenda dell'abbazia di S. Lorenzo di Novara.
Consacrato arcivescovo di Patrasso il 25 apr. 1639, il 4 maggio Urbano VIII lo destinò alla nunziatura in Svizzera in sostituzione di Ranuccio ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] ., IV, 5, 13; App., Mithr., 96; Plut., Pomp., 28), da parte sua si limita alla deduzione di due colonie: a Patrasso (Colonia Aroe Augusta Patrensis) sulla costa occidentale dell'Acaia (cfr., fra le altre testimonianze, Plin., Nat. hist., IV, 4, 11 ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] dei Buon Governo e nel 1774 decano dei protonotari. Ordinato sacerdote il 20 ag. 1775, venne consacrato arcivescovo titolare di Patrasso (11 sett. 1775) e quindi nominato nunzioa Firenze (23 settembre), dove giunse il 5 genn. 1776.
Il compito si ...
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ΜΑΖΙ
A. Triandi
Piccolo villaggio dell'Elide (Peloponneso nord-occidentale) situato a S del fiume Alfeo. Nei suoi dintorni si trovava una città antica, come indicano i resti visibili di grandi edifici, [...] 'Heràion di Argo si data intorno al 410 a.C. e poco più tardi si pongono le sculture da Bozaitika presso Patrasso, le sculture di M. possono collocarsi agli inizî del IV sec., immediatamente seguite dal fregio di Figalia.
Per l'identificazione della ...
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patrasso2
patrasso2 s. m. [der., scherz., del lat. pater -tris «padre», per indicare autorità, con un suff. tra accr. e spreg. -asso], ant. – Persona che ha o si attribuisce grande autorità; barbassoro: questa è la crusca che doveva essere...
Patrasso
– Nome (gr. αἱ Πάτραι, f. pl., accus. τὰς Πάτρας, da cui la forma ital.) di una città della Grecia, nel Peloponneso settentr., a circa 170 km da Atene; per alterazione scherz. della frase biblica ire ad patres (v.) ricorre nelle locuz.,...