QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] di una più affidabile cronologia. Vero è che la nonna paterna era figlia di profughi greci che provenivano da Patrasso.
I primi anni trascorsero in continui spostamenti lungo le linee ferroviarie siciliane al seguito del padre, tuttavia Messina fu ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] XV, divenne referendario utriusque signaturae ottenendo la commenda dell'abbazia di S. Lorenzo di Novara.
Consacrato arcivescovo di Patrasso il 25 apr. 1639, il 4 maggio Urbano VIII lo destinò alla nunziatura in Svizzera in sostituzione di Ranuccio ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] dei Buon Governo e nel 1774 decano dei protonotari. Ordinato sacerdote il 20 ag. 1775, venne consacrato arcivescovo titolare di Patrasso (11 sett. 1775) e quindi nominato nunzioa Firenze (23 settembre), dove giunse il 5 genn. 1776.
Il compito si ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] del castello di L'Oriol con l'intenzione di proseguire il giorno dopo verso est. Il 4 luglio Ludovico, proveniente da Patrasso, raggiunse anch'egli L'Oriol, dopo che nella notte aveva ricevuto gli attesi rinforzi greci di 2.000 uomini. Dinanzi alle ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] in Egitto, tra Alessandria e Il Cairo. Gli affari lo condussero in molti porti del Mediterraneo orientale, in particolare Patrasso, Salonicco, Famagosta e Damasco, quest’ultima visitata almeno tre volte: prima e dopo il sacco di Tamerlano del 1401 ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] al papa altri candidati. Fu invece messo a capo delle milizie dell’arcivescovo e, nel 1366, diresse la difesa di Patrasso, assediata da Maria di Borbone e dal figlio Ugo di Lusignano, pretendenti al principato di Acaia, respingendo gli avversari fino ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] di Pesaro. Non abbiamo notizie della sua infanzia: ebbe tre fratelli, Galeazzo, Carlo e Pandolfo, più tardi arcivescovo di Patrasso, e due sorelle, Cleofe, che nelle lettere di Paola e dei suoi congiunti veniva chiamata sovente B(V)asilissa giacché ...
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MASSIMIANO, santo
Gianluca Pilara
MASSIMIANO, santo. – Nacque a Pola, in Istria, nel 498; le notizie su di lui provengono dal Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, scritto nel IX secolo da Agnello [...] prescelto, Giustiniano rifiutò e preferì piuttosto affidare il ministero a M., che fu così ordinato il 14 ott. 546 a Patrasso.
L’imperatore pretese la consacrazione dal vescovo di Roma, il papa Vigilio, che era diretto, per volere imperiale, alla ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] fra le Chiese latina e greca, tanto osteggiata in ambiente ortodosso.
Il 10 marzo 1424, il M. fu designato arcivescovo di Patrasso, città che era ancora dominio veneziano; vi risiedette nel periodo compreso tra il 1424 e il 1430. Le carte d'archivio ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] di Siena. Con R. Faucci collaborò ancora intorno al 1766, fornendo il disegno del Ritratto di Alessandro Piccolomini vescovo di Patrasso, inciso poi da questo per il II volume della Serie di ritratti d'uomini illustri toscani, Firenze 1766-1773, tav ...
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patrasso2
patrasso2 s. m. [der., scherz., del lat. pater -tris «padre», per indicare autorità, con un suff. tra accr. e spreg. -asso], ant. – Persona che ha o si attribuisce grande autorità; barbassoro: questa è la crusca che doveva essere...
Patrasso
– Nome (gr. αἱ Πάτραι, f. pl., accus. τὰς Πάτρας, da cui la forma ital.) di una città della Grecia, nel Peloponneso settentr., a circa 170 km da Atene; per alterazione scherz. della frase biblica ire ad patres (v.) ricorre nelle locuz.,...