BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] copia vituarìe et danari a suficientìa".
Nell'ag. 1466 il B. concordò con il Capello un colpo di mano contro Patrasso La sua armata, forte di duemila uomini già stava per impadronirsi della città., quando giunse in soccorso degli assediati Tourakhan ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] della Compagnia catalana verso il 1331 con Nicola Lancia. Il 28 febbr. 1332, nella chiesa di S. Nicola dei frati minori a Patrasso, fu perciò presente alla dichiarazione di scomunica dei Catalani pronunciata da Guglielmo Frangipani, arcivescovo di ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] origine genovese, nella guerra sostenuta da questo contro Leonardo Tocco, signore di Zante, e Stefano Zaccaria, arcivescovo di Patrasso, dietro ai quali si muoveva la diplomazia di Venezia, interessata ad attrarre il principato d'Acaia nella propria ...
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FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, di Giovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] di Comun il figlio diciottenne Alvise, per l'estrazione della Balla d'oro, egli affermava che costui attendeva al commercio a Patrasso; qualche anno dopo, il 29 nov. 1441, in analoga circostanza il F. dichiarava che un altro suo figlio, Urbano, stava ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] flotta di cinque galere, quattro vascelli, una tartana e quattro fregate - espugnava Lepanto e poneva l'assedio alla fortezza di Patrasso che veniva rasa al suolo. Nello stesso anno egli tentava la conquista di Monastir, fallita d'un soffio per il ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] aveva procurato ai suoi predecessori il cardinalato; per ora la nuova dignità coincise con l'elevazione ad arcivescovo titolare di Patrasso, il 3 marzo dello stesso anno. Passando per Pisa, dove alla fine di aprile condusse trattative con il granduca ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] fin dal 1426, sbarcava nell'isola il ventenne bastardo Giacomo, che Giovanni Lusignano aveva avuto da una greca di Patrasso. Carlotta si rifugiò nel castello di Cerines, seguita dal C. e dalla maggior parte dei veneziani; ma, troppo debolmente ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] sembra defilarsi nel mondo politico veneziano: probabilmente è lui il Marco Dandolo che il 20 ag. 1408 accettò dall'arcivescovo di Patrasso la dedizione della città, in cambio di protezione contro i Turchi, e il 18 luglio 1411 quella del Comune di ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] lucrarci sopra. Fece di più: con bolla da Avignone del giugno 1330 ordinò al patriarca di Costantinopoli, agli arcivescovi di Patrasso e di Otranto di lanciare la scomunica contro i Catalani, se entro sei mesi non restituivano il ducato di Atene al ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] (ibid., cc. 27v, 29v), quando ne vengono ordinate venticinquemila cantara sia nelle "scale" della Morea, di Lepanto e Patrasso, come diecimila cantara a Costantinopoli, per il bisogno di cento galee, la cui autonomia dovrebbe protrarsi sei mesi. D ...
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patrasso2
patrasso2 s. m. [der., scherz., del lat. pater -tris «padre», per indicare autorità, con un suff. tra accr. e spreg. -asso], ant. – Persona che ha o si attribuisce grande autorità; barbassoro: questa è la crusca che doveva essere...
Patrasso
– Nome (gr. αἱ Πάτραι, f. pl., accus. τὰς Πάτρας, da cui la forma ital.) di una città della Grecia, nel Peloponneso settentr., a circa 170 km da Atene; per alterazione scherz. della frase biblica ire ad patres (v.) ricorre nelle locuz.,...