INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] contro Federico II e suo figlio, il re Enzo. Un ultimo tentativo (maggio 1245) del patriarcadiAntiochia Alberto, amico dell'imperatore e che godeva di un prestigio indiscusso in seno alla Curia romana, per riavvicinare il papa e l'imperatore svanì ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] conciliorum nova et amplissima collectio, XI, Florentiae 1765, coll. 1085-1092; XII, ibid. 1766, coll. 10-17; per Macario, PatriarcadiAntiochia, vedi Mansi, ibid., XII, coll. 1035-1038 (Concilium Nicaenum a. 787); F. Gregorovius, Storia della città ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] avventuriero italiano che da molti anni viveva in Oriente spacciandosi per patriarcadiAntiochia e promotore di una lega contro i Turchi, presentandosi come ambasciatore dei duca di Borgogna. Uzūn Ḥasan ricevette solennemente i veneziani e il frate ...
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ZANE, Bernardo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1458, anno del matrimonio dei genitori, Alvise di Francesco e Cecilia Contarini di Paolo; fuorviante pertanto il genealogista Barbaro nell’affermare [...] IV al bollatore pontificio Francesco Condulmer, allo zio Lorenzo Zane patriarcadiAntiochia: esponenti non unici, peraltro, di una famiglia segnalatasi per l’innata religiosità che aveva spinto molti di essa a morire in difesa della fede. L’accenno ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] sua fatica. Per questa traduzione venne utilizzato un manoscritto che era stato inviato al pontefice dal patriarcadiAntiochia. Con qualche ritocco, la traduzione di B. è stata usata da s. Tommaso (Mercati) e sembra non abbia avuto la grande fortuna ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] ad ubbidire a questo forestiero e si rivolsero al concilio generale da poco riunitosi a Basilea. Dopo che il patriarcadiAntiochia Jean Mauroux il 7 giugno aveva caldamente raccomandato il C., il concilio lo nominò, con decreto del 20 giugno ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] , per dirimere la questione dei riti cinesi trattando direttamente con l'imperatore. Il 5 dicembre fu preconizzato patriarcadiAntiochia in partibus infidelium, l'8 dicembre fu nominato assistente al soglio pontificio e consacrato vescovo il 21 ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] sovrano veniva esortato a iniziare la crociata e a risolvere alcuni problemi politici. Nel mese di agosto dell'anno successivo G. e il patriarcadiAntiochia, Alberto di Reggio, furono inviati da Gregorio IX come nunzi presso la Lega lombarda.
Essi ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] Christianae religionis, che portò a compimento in una prima redazione a Roma, dove si recò al seguito di Lorenzo Zane, patriarcadiAntiochia, presso il quale approfondì gli studi astronomici e astrologici.
La composizione del poema è dai biografi (e ...
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MONTI, Cesare
Massimo Carlo Giannini
MONTI, Cesare. – Nacque a Milano il 15 maggio 1594, secondogenito di Princivalle e di Anna Landriani, sua seconda moglie.
Il padre, membro del Collegio dei giureconsulti [...] carica fosse attribuita a personaggi di rango episcopale, Urbano VIII gli concesse di ricevere nell’arco di pochi giorni gli ordini minori e maggiori e quindi di essere consacrato vescovo col titolo dipatriarcadiAntiochia. La cerimonia ebbe luogo ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...