Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] , il suo scolaro e poi vescovo Sinesio di Cirene, Ierocle diAlessandria, Giovanni Filopono ecc. Questa estrema manifestazione del rivali patriarcatidi Antiochia e Costantinopoli. Nel medesimo periodo si rafforzò il dominio assoluto del vescovo di ...
Leggi Tutto
PATRIARCA (gr. πατριάρχης "capo di una famiglia o tribù")
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella terminologia biblica sono designati col nome dipatriarchi i tre tradizionali progenitori degli Ebrei, [...] rito. Essi sono: il patriarcadiAlessandria dei Copti, il patriarcadi Antiochia dei Maroniti, il patriarcadi Antiochia dei Siri, il patriarcadi Antiochia dei Melchiti, il patriarcadi Cilicia degli Armeni, il patriarcadi Babilonia dei Caldei.
I ...
Leggi Tutto
Prelato (Pavia 1685 - Lodi 1741); legato a latere per la Cina e patriarcadiAlessandria (1719), ebbe parte rilevante nella controversia sui riti cinesi e malabarici: in Cina (1720-21), tentò di ottenere [...] con la concessione di alcuni riti purché fossero di carattere puramente civile e senza pratiche superstiziose, ma non raggiunse lo scopo. Seguì allora una reazione del pontefice (Benedetto XIV) che revocò le concessioni di Mezzabarba. Questi, tornato ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. 1518 - m. Roma 1564); primogenito di Bosio II e di Costanza Farnese, fu dall'avo Paolo III creato cardinale (1534) e incaricato di amministrare la diocesi di Parma (1535-60). Legato di [...] ), legato in Ungheria per la guerra turca (1540), patriarcadiAlessandria (1541), nei conclavi del 1550 e del 1555 fu capo della fazione imperiale. In disgrazia nei primi anni del pontificato di Paolo IV, fu imprigionato in castel S. Angelo (1555 ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] paesi del Vicino Oriente. La gerarchia ecclesiastica è formata dal patriarca (titolo ufficiale: papa diAlessandria e patriarca del seggio di s. Marco), residente al Cairo, da una sessantina di metropoliti e vescovi membri del Santo Sinodo, da altri ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] tentativi disperati. Sotto Zenone, l'accordo tra Pietro Mongo, patriarcadiAlessandria, e Acacio di Costantinopoli, condurrà alla condanna di Nestorio e di Eutiche, tacendo però di Calcedonia, nell'editto d'unione (Henotikon) emanato dall'imperatore ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] in quei tempi: la raccolta è detta Qērĭllos "Cirillo" perché vi hanno parte importante omelie ed estratti di opere di Cirillo patriarca d'Alessandria. Il Qērĭllos ha intenti monofisitici, e molto probabilmente fu compilato, o almeno diretto nella sua ...
Leggi Tutto
Celio Felice, figlio di Felice, di nobile famiglia romana, prete del titolo di Fasciola, fu eletto il 13 marzo 483 a succedere a papa Simplicio e subito si mise ad agire energicamente contro Acacio, patriarca [...] ), li depose e con loro anche Acacio. Condannò pure i patriarchi Pietro Fullone di Antiochia e Pietro Mongo diAlessandria come eretici, mentre riconobbe come legittimo patriarcadiAlessandria Giovanni Talaia esule a Roma. Resistette poi a tutte le ...
Leggi Tutto
Successore di Bonifacio I. Di origine romana (m. 27 luglio 432); pontefice dal 10 sett. 422, del suo pontificato sono da ricordare: la disputa coi vescovi d'Africa, per difendere il diritto d'appello a [...] clero; la lotta contro il semipelagianesimo; l'intervento in favore di Cirillo d'Alessandria, nella grande disputa dogmatica da lui sostenuta contro Nestorio, patriarcadi Costantinopoli, e i suoi partigiani, suggellata dalla condanna pronunziata dal ...
Leggi Tutto
Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] 'inosservanza del bando agli Eutichiani, per cui ad Alessandria era stato insediato un patriarca monofisita, L. intervenne energicamente. Così come intervenne contro le pretese antiromane di Ilario vescovo di Angers, e fece appello all'unità contro l ...
Leggi Tutto
elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...