MOROSINI, Giovan Francesco
– Nacque a Venezia il 25 agosto 1658, figlio di Domenico Morosini (1634-1660) di Alvise e di Elena di Federico Corner.
Apparteneva al ramo dei Morosini detti ‘del giardino’ [...] appena infante, di padre, della sua educazione si preoccuparono il prozio paterno omonimo, patriarcadi Venezia, e ind.; P. Ulvioni, “Riformare il mondo”. Il pensiero…di S. Maffei…, Alessandria 2008, ad ind.; G. Candiani, I vascelli della Serenissima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] è costretto a fare il maestro di scuola. Ben presto, il patriarca Demetrio, lo stesso presule che, con la sua politica accentratrice, aveva indirettamente provocato l’abbandono diAlessandria da parte di Clemente Alessandrino, si accorge delle doti ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] . 1951, pp. 12, 119, 206, 208 ss., 213-217, 258 n.; F. Pericoli Ridolfini, La missione pontificia presso il patriarca copto diAlessandria Gabriele VII nel 1561-1563, in Rivista degli studi orientali, XXXI (1956), pp. 129-167; I. Sonne, Me-Paolo ha ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] che fu capitano e podestà di Cividale e di Belluno, Domenico, Leonardo, futuro patriarcadi Grado, Lucrezia e Pellegrina, che 1450 si imbarcò per sei mesi sulle galee armate diAlessandria e di Levante, forse per svolgere una missione militare (e ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] una serie di viaggi a Roma, Bologna e Venezia; dal 1658, frequentò la corte udinese del patriarcadi Aquileia Giovanni -297; L’umiltà esaltata ovvero Ester Regina, a cura di L. Carpanè, Alessandria 2004.
Fonti e Bibl.: G.G. Capodagli, Udine ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] in tal caso si deve ammettere l'esistenza di immagini di S. più antiche) e distrutto dal patriarca Teofilo nel 391 d. C. La lista, riduce a quindici gli esemplari più noti: al museo diAlessandria 1) grande statua in marmo bianco; 2) grande testa ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] gli altri, anche Lorenzo Giustinian, poi arcivescovo e primo patriarcadi Venezia, di cui il C. fu un fedele discepolo.
Quanti hanno scritto di lui celebrano il C. come esempio di mortificazione e di povertà, ma lo ricordano anche per la sua cultura ...
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SCOTTI, Alessandro
Giovanni De Luna
SCOTTI, Alessandro. – Nacque a Montegrosso d’Asti (Asti), il 20 dicembre 1889, da Giovanni e da Luigia Bianco, ultimo di sette fratelli.
Il padre era un piccolo proprietario [...] Giacomo, il primogenito, di sedici anni più vecchio, un capo amato e rispettato, un patriarca contadino oltre che Italia, continuando a svolgere le sue mansioni presso la prefettura diAlessandria.
Con l’8 settembre 1943 cominciò una nuova fase della ...
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SAGREDO, Alvise (Luigi). – Nacque il 17 novembre 1616 a Venezia, nella parrocchia di S. Stin, dal ramo detto di S. Francesco della Vigna, dove era situato – ma in quei giorni dato in affitto – il palazzo [...] a Trieste «per esigenze di credito di sua casa» (23 giugno 1649, Archivio di Stato di Venezia, Consiglio di Dieci, Parti Comuni, reg. 99, c. 99r), fu nominato, di ritorno a Venezia, provveditore del Cottimo diAlessandria (8 maggio 1650). Avvisato ...
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MORRONI, Tommaso (Tommaso da Rieti)
Nadia Covini
– Nacque a Rieti intorno al 1408 da Francesco degli Scioni o dei Morroni e da Onorata di Giovanni Antonio Petroni.
La famiglia, di rilevanza sociale modesta [...] cittadella diAlessandria, nonostante il tentativo di vendere le miniere a un parente reatino, Lorenzo di Montegambaro e di fu autore di rime e canzoni, in gran parte inedite. Nemmeno il trattatello De fortuna, dedicato al patriarca Biagio Molino ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...