GREGORIO di Cipro
Silvio Giuseppe Mercati
Patriarcadi Costantinopoli dal 1283 al 1289. Nato a Cipro nel 1241, studiò a Nicea e specialmente a Costantinopoli sotto Giorgio Acropolita. Ascritto al clero [...] 1282) che lo promosse patriarca (mutando il nome battesimale di Giorgio in Gregorio). Combatté soprattutto la politica religiosa di Michele VIII e l'accordo del concilio di Lione. Non riconosciuto dal patriarcadiAlessandria e avversato dagli stessi ...
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LUCARIS, Cirillo (Λούκαρις)
Nacque il 13 novembre 1572 a Creta, allora di dominio veneziano; studiò a Venezia e Padova; recatosi a Costantinopoli, nel 1595 divenne sincello patriarcale d'Alessandria; [...] e in Polonia, ove favorì un'intesa fra ortodossi e protestanti contro i latini; nel 1602 divenne patriarcadiAlessandria e nel 1620 di Costantinopoli. In questa sede rimase, con parecchi intervalli in cui furono sollevati suoi rivali, fino al giugno ...
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MAMMA, Gregorio (Μάμμασ Γρηγόριος)
Silvio Giuseppe Mercati
Patriarcadi Costantinopoli dal 1443 al 1451. Nato a Creta, studiò a Costantinopoli, dove, fattosi monaco, fu protosincello del patriarca e [...] dell'imperatore. Intervenuto al concilio di Firenze come rappresentante del patriarcadiAlessandria, sottoscrisse il decreto di unione, alla quale rimase sempre fedele. Eletto contro suo volere patriarca, assunse il nome di Gregorio III, ma quando ...
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METROFANE, Critopulo (Κριτόπουλος Μητροϕάνης)
Teologo greco, nato in Berea di Macedonia, morto in Valacchia nel 1639. Da giovane fu monaco al Monte Athos; poi da Cirillo Lukaris fu mandato a studiare [...] poi ritornò a Costantinopoli presso il Lukaris, in seguito divenne metropolita di Menfi e poi (1637) patriarcadiAlessandria. L'anno successivo prese parte al sinodo di Costantinopoli, dove si schierò contro il Lukaris.
Infatti, nonostante gli studî ...
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PHILIPPOTIS, Demetrios (Δημήτριος Φιλιππότης)
Alexandros Philadelpheus
Scultore, nato nell'isola di Tino nel 1840, morto nel 1915. Giovanissimo, studiò nella Scuola di belle arti di Atene col Phitalis, [...] Roma. Tornato in Grecia, vi acquistò larga rinomanza, eseguendo ritratti (busti della principessa Alessandra e del patriarcadiAlessandria, ecc.), statue ispirate dalla vita dei lavoratori (il Mietitore, il Boscaiolo, il Pescatore) e monumenti nel ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ignote, potrebbero essere spiegate considerando il quadro storico e religioso dell'Egitto del IV secolo. Nel 367 il patriarcadiAlessandria Atanasio inviò la XXXIX lettera festale in cui elencava i libri canonici dell'Antico e del Nuovo Testamento ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] consustanziale con tutti gli uomini³¹. Tra i molti sostenitori di Eutiche c'era anche Dioscoro, il potente patriarcadiAlessandria, erede delle ambizioni e della politica di Cirillo; egli dominò completamente il concilio, imponendo la riabilitazione ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] dai Veneziani. Così, nel 1249, vi giunse il corpo di san Giovanni Elemosinario, patriarcadiAlessandria, in cui onore risulta già eretta, nel Mille, una chiesa e, nel 1206, quello di san Simeone profeta, che aveva pure una propria chiesa.
Nel ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] esilio verso la Persia al seguito di Damascio, l'ultimo scolarca di Atene.
Non sappiamo se gli accordi con il patriarcadiAlessandria comprendessero anche l'adesione alla sua politica di confronto con la comunità di Antiochia; fatto sta che Filopono ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] dai canonici e per il quale avevano scritto una lettera di raccomandazione il podestà e la comunità di Chioggia. Il già ricordato Leonardo Dolfin, patriarcadiAlessandria, candidato alla sede di Padova nel 1406, è definito in quell'occasione dal ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...