DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] in casa Peruzzi dell'imperatore Giovanni Paleologo e del patriarcadiCostantinopoli commissionata dalla famiglia Peruzzi. È memoria altresì di un'altra sua opera di carattere epico, l'"arme" di Leopoldo I imperatore, una grande tela raffigurante i ...
Leggi Tutto
METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] , Paris 1975, pp. 53-55, 63-65, 136-139, 144-146, 151 s., 189 s., 195-199, 213 s.; L. Bernardini, M. I, patriarcadiCostantinopoli (843-847), vincitore del II iconoclasmo, in Oriente cristiano, XVII (1977), 1, pp. 42-66; 2, pp. 32-81; 3, pp. 50-67 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] conventuali della capitale avessero il diritto di eleggere il patriarca. Sin dal suo arrivo nella capitale aveva cercato di limitare l'autorità del patriarcadiCostantinopoli, il veneziano Gervasio. Dopo la morte di questo (8 novembre del 1219) e ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] accettò le sue dimissioni e, il 29 genn. 1718, lo nominò uditore generale della Camera apostolica, conferendogli insieme la dignità dipatriarcadiCostantinopoli. La sua consacrazione episcopale avvenne il 24 febbraio successivo, nella cappella Cibo ...
Leggi Tutto
MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] : a conclusione il «filosofo greco» tradusse in greco i suoi discorsi e le risposte di Pietro Diacono, perché fossero riferiti al patriarcadiCostantinopoli e all’imperatore.
Poco si sa del suo governo episcopale, se si prescinde dalla citata ...
Leggi Tutto
FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] , A IV, 17, ff. 320-328v), dedicata a Jean de la Rochetaillé, cardinale e arcivescovo di Rouen, patriarcadiCostantinopoli e, in quegli anni (1427-1437), protettore dell'Ordine agostiniano. Essa dissipò momentaneamente ogni dubbio, tanto ...
Leggi Tutto
SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] Barb. lat. 4558, 10 febbraio 1638). Inoltre seguì le indagini contro Mary Ward, Girolamo Vecchietti e il patriarcadiCostantinopoli Kyrillos Loukaris; senza contare il ruolo avuto nel processo a Galileo Galilei (Scaglia figura tra i firmatari della ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] dalla pittura a T. tra la fine del XIII secolo e l’inizio del successivo. La chiesa dei Ss. Apostoli, dovuta al patriarcadiCostantinopoli Nifone I (1310-1314), fu eretta come chiesa del monastero della Vergine, fondato anche da Paolo, allievo ...
Leggi Tutto
CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] la vita ecclesiastica per incoraggiamento dello zio Angelo Correr. Quest'ultimo, nominato patriarcadiCostantinopoli, il 28 sett. 1390 gli procurò il decanato di Corone in Grecia di cui egli stesso era stato titolare fino al 1380 e che poi era ...
Leggi Tutto
DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] dovevano, per vecchia norma canonica, essere consacrati per l'Occidente dai papa, e per l'Oriente dal patriarcadiCostantinopoli" (Bognetti, pp. 192 s.).
Durante tutto il suo episcopato, D. dispiegò una fervida azione pastorale e missionaria ...
Leggi Tutto
exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...