CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] Tripoli e Tortosa, sebbene le ultime tre venissero reclamate dal patriarcadi Antiochia, sotto il cui controllo passarono nel sec. 13° con 118-121) la Santa Sofia diCostantinopoli.Anche la cattedrale di S. Maria della Torre di Tripoli (v.) è stata ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] autorità e indipendenza, il patriarca armeno Hassun appare capace di equilibrare fedeltà a Roma e all’Armenia. Ma questa fedeltà non poté impedire un prolungato scisma degli Armeni diCostantinopoli, terminato solo dopo la morte di Pio IX. La stessa ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] I – tese, in prospettiva, al «ristabilimento della piena comunione» (così nel discorso alla delegazione del Patriarcato Ecumenico diCostantinopoli del 27 giugno 2009). In questi anni il cardinale Ratzinger ha presieduto inoltre la Commissione per la ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] , Equilo; un paio soltanto di essi dovevano risiedere stabilmente a Costantinopoli, essendovi autori di 15 e 12 documenti nei ducale diretto a Giovanni Gradenigo patriarcadi Grado. Che si tratti di un precoce caso di aggiunta del titolo imperiale a ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Roma (e forse già dal '31) come segretario di Biagio Molin, patriarcadi Grado e reggente della cancelleria pontificia, che lo latina non priva di simpatia per la generosa ambizione del Porcari. Quattro mesi più tardi Costantinopoli cadde nelle mani ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] angoli compare una piccola croce; il rovescio reca l'iscrizione con il nome di Antonio vescovo diCostantinopoli. Sei anni dopo la morte del patriarca Antonio ebbe termine l'iconoclastia e ciò dovette determinare un mutamento anche nell'iconografia ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] si devono ritenere d'uso privato. Solo l'Accademia patriarcale a Costantinopoli, in quanto sede di insegnamento, aveva una b. di consultazione, che si faceva risalire al tempo del patriarca Sergio (610-638), ma resta dubbio se essa fosse frequentata ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] c. dei Patriarchi venne probabilmente donato dal patriarca Teofilatto, figlio di Romano I Lecapeno (920-944), all'oratorio dedicato, nel sec. 10°, a s. Teofilatto di Nicomedia nell'ambito del Grande palazzo imperiale diCostantinopoli (Grabar, 1971 ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] dell'Italia longobarda nord-orientale ebbero modo di far giungere a Costantinopoli. I vescovi denunciavano a Maurizio, con parole accese di sdegno, i maltrattamenti usati dagli esarchi ai patriarchidi Aquileia profughi a Grado, perché si rifiutavano ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] riuscì a comporre il dissidio con il patriarcadi Aquileia e col conte Alberto di Gorizia a proposito dell'Istria. Il 28 stretti, congiungendosi con la flotta bizantina nelle acque diCostantinopoli. Il 13 febbraio si svolse la sanguinosissima ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...