BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] del patriarcatodi Aquileia, delle disposizioni prese per la crociata bandita allora contro i Turchi; in precedenza, il 3 genn. 1443, gli aveva raccomandato la conservazione dei conventi dei minori osservanti a Kaffa e a Costantinopoli. Nel ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] , 85 s., 188 s.; Grazer Nunziatur, I, a cura di J. Rainer, Wien 1973; II, ibid. 1981, ad Indices; Le lettere di Paolo Bisanti, vicario generale del patriarcadi Aquileia (1577-87), a cura di F. Salimbeni, Roma 1977, ad Indicem; Nuntiaturberichte aus ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] gennaio del 1221 si trovava a Roma fra i testimoni all’atto di rinuncia, da parte del nuovo patriarca latino diCostantinopoli, Matteo, alla pretesa di estendere la sua giurisdizione sulle istituzioni ecclesiastiche veneziane situate nell’ambito dell ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] di Venezia, S. Pietro dì Castello, la figura del Beato Lorenzo Giustiniani sulla sua tomba, nonché tre figure nella sala del patriarca giunto dalla libreria del serraglio diCostantinopoli nella quale era entrato al tempo di Maometto II; quest'ultimo ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] da guerra e metterle in azione. L'E., questa volta accanto al patriarcadi Gerusalemme Daiberto, si rivelò di nuovo un valoroso capo, condottiero di uomini e conquistatore di città. Dopo che l'armata riunita in parlamento ebbe ascoltato l'appello ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] e fare pressioni sul doge a favore del nuovo patriarcadi Aquileia, Ludovico Scarampi Mezzarota; ma il viaggio non l'impossibilità di realizzare un significativo successo militare. Di conseguenza il C., dopo aver lasciato a Costantinopoli, quale ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarcadi Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] di Grado, temendo l'arrivo di Niceta, riparò nuovamente in territorio franco. Il Ducato rientrò nell'orbita diCostantinopoli e al posto di 234-236, 244; S. Dellagiacoma, F. da Trieste patriarcadi Grado 803-825…, in L'Archeografo triestino, n.s., ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] anni precedenti la sua nomina che permettono, almeno, di sapere che si trovava a Costantinopoli tra il 578 e il 585. In questi stessi ottenne che il suo vescovo venisse consacrato dal patriarcadi Aquileia, Giovanni, la cui ortodossia verso i Tre ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] del soggiorno nell’Urbe (ove abitò nel palazzo già dei patriarchidiCostantinopoli) prese a prestito 400 ducati, trasmessi mediante lettera di cambio dalla filiale Alberti di Padova alla consorella filiale romana.
Dall’ottobre del 1430 prese ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] ed è stato probabilmente incensato (ibid., i, 22), e quindi patriarca e imperatore si sono scambiati i saluti; ora la processione sta Maometto II il Conquistatore e dai visitatori occidentali diCostantinopoli, sinché, nel XVI sec., fu fusa per ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...