SIROPULO SILVESTRO (Συρόπουλος, Σύλβεστρος)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore bizantino, nato a Costantinopoli circa il 1400. Formatasi una buona cultura teologica e giuridica, divenne grande ecclesiarca [...] del patriarcato, e al seguito del patriarca e dell'imperatore assistette dal principio alla fine al concilio di Ferrara verae (L'Aia 1660), traducendola inesattamente, provocando la confutazione di Leone Allacci (Roma 1665).
Bibl.: L. Mohler, Kardinal ...
Leggi Tutto
LEONE V imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Era originario dell'Armenia e, prima che imperatore, fu generale dell'esercito e strategos del tema degli Anatolici. Sul trono fu portato da un'insurrezione [...] bulgara. Egli difese strenuamente Costantinopoli, assalita dal khān krum e, dopo l'improvvisa morte di questo, sconfisse i nemici Deposto il patriarca Niceforo, che osteggiava tale politica, L. convocò nell'815 un concilio in Costantinopoli nel quale ...
Leggi Tutto
PIETRO il Fullone
Patriarca d'Antiochia (sec. V). Forse monaco nel convento degli acemeti a Costantinopoli, dal quale sarebbe stato espulso a causa del suo atteggiamento nettamente monofisita, sappiamo [...] santuario di Santa Bassa a Costantinopoli, ne fu allontanato per la sua opposizione al dogma di Calcedonia. Entrato nelle grazie di Zenone in qualità di magister militiae e riuscì a farsi eleggere patriarca contro il legittimo patriarca Martirio. Per ...
Leggi Tutto
PAOLO di Bassora
Nicola Turchi
Detto anche Paolo di Nisibi, perché fu metropolita di quella sede, e Paolo il Persiano, fu un dotto teologo nestoriano che illustrò nel secolo VI la scuola di Nisibi a [...] tempo del katholikós (patriarca) Giuseppe. Condiscepolo di Mar Abba, il più illustre katholikós della chiesa persiana, disputò a Costantinopoli nel 527 contro il manicheo Fotino, prese parte al sinodo indetto a Seleucia dal katholikós Giuseppe nel ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE il Filosofo
Silvio Giuseppe Mercati
Umanista bizantino, nato a Itaca circa il 1280. Fattosi monaco, visse a Salonicco, nelle Meteore e nel Monte Athos, dedito alla pietà e agli studî. Trasferitosi [...] patriarca ecumenico (tra il 1311 e il 1323). Rifiutò sempre; morì in un monastero presso Salonicco, verso il 1330.
Convinto che le scienze avevano a Costantinopoli ), pp. 1-64; N. Terzaghi, in Studi ital. di filol. class., X (1902), pp. 121-132; V. ...
Leggi Tutto
STILITI
. Nome dato, dapprima forse come semplice soprannome individuale, a una categoria di asceti cristiani, che per spingere al massimo le mortificazioni si rassegnavano a vivere in cima a un pilastro [...] è, per quanto ne sappiamo, propria dell'Oriente: iniziatore di essa fu S. Simeone il Vecchio (v. simeone stilita il vecchio), che ebbe seguaci e imitatori in S. Daniele, a Costantinopoli sotto il patriarca Gelasio I, in S. Simeone il Giovine, in Sant ...
Leggi Tutto
TEOGNOSTO (Θεόγνωστος)
Silvio Giuseppe Mercati
Monaco bizantino del secolo IX, autore di un encomio di tutti i santi, di un'omilia sulla dormizione della Madonna e di un memoriale indirizzato a nome [...] Ignazio a papa Nicolò I per informarlo di quanto avveniva a Costantinopoli dopo l'intrusione di Fozio e sollecitare l'intervento a favore del legittimo patriarca.
Questo documento, uno dei più importanti per la storia dello scisma foziano, fu ...
Leggi Tutto
TEODORO e TEOFANE, santi
Luigi Giambene
, Questi due fratelli, Moabiti ma residenti a Gerusalemme, furono educati nel monastero di S. Saba. Teodoro, ordinato prete, fu dal patriarca inviato col fratello [...] minore Teofane a Costantinopoli per protestare presso Leone Armeno contro la persecuzione delle sacre immagini. Ma dopo essere prigione. Teofane, liberato da Teodora vedova di Teofilo, fu eletto vescovo di Nicea e quivi morì.
Nel Martirologio Romano ...
Leggi Tutto
VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...] ), ripristinando l’antica consuetudine di comunicare alla corte imperiale la consacrazione del nuovo papa. Si possiede la risposta del patriarca, che fu letta nel corso della XIII sessione del VI Concilio ecumenico (Costantinopoli, 7 novembre 680-16 ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] 1681-1684, a Costantinopoli. Pur in quel 1688 che vede in Francesco Morosini il campione di Venezia contro la mezzaluna volto tirannico del padre, s'è fatto, con quella del patriarca Federico Cornaro, sin propizievole e benigno. Non più orribile ...
Leggi Tutto
exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...