CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] Wallis, in Blätter aus der Walliser Geschichte, VII(1935), pp. 74-87; L. Mussi, O. M., PatriarcadiCostantinopoli, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche province modenesi, s. 9, 1 (1961), pp. 119-122; N. Kowalsky, Serie ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] organo finanziario e contabile della Santa Sede. Il 7 giugno 1706, Clemente XI lo nominò maestro di camera e, poco dopo, patriarcadiCostantinopoli e prefetto del Palazzo apostolico.
Il 26 settembre 1712 fu nominato cardinale. La nomina, oltre a ...
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MARCUCCI, Francesco Antonio.
Gianni Fazzini
– Nacque il 27 nov. 1717 a Force (presso Ascoli Piceno), figlio unico di Leopoldo e di Giovanna Battista Gigli, sposatisi segretamente a causa degli umili [...] da lui fondata. Il 10 dic. 1781 ebbe la nomina a patriarcadiCostantinopoli in partibus infidelium, sciolto dalla cura pastorale della diocesi di Montalto di cui mantenne però l’amministrazione.
Prescelto come consigliere e confessore, dal ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] questioni attinenti all'eredità del defunto cardinale.
Un altro riconoscimento di prestigio fu conferito al M. il 26 marzo 1640, quando fu consacrato patriarcadiCostantinopoli, pur conservando la diocesi ferrarese. In seguito all'accoglimento della ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] Tommaso Morosini. Innocenzo III intervenne immediatamente, annullando l'elezione come irrita, ma nominando nel contempo il Morosini patriarcadiCostantinopoli (21 febb. 1205). In seguito lo ordinò e lo consacrò solennemente, a Roma, in S. Pietro (20 ...
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GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] stata esposta e che venisse distrutta. La risposta conciliante che ricevette - in linea con le posizioni del nuovo patriarcadiCostantinopoli, Paolo II (641-653), che aveva sostituito l'intransigente Pirro, costretto ad abbandonare la sua carica e a ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] prime" (ibid., p. 67).
Più ancora, però, il B. doveva godere di queste intenzioni del papa dopo il ritorno di lui da Ferrara: il 3 apr. 1598 fu promosso patriarcadiCostantinopoli e nella creazione cardinalizia del 3 marzo dell'anno successivo fu ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] infatti, il B. fu chiamato da questo papa a far parte, insieme con Giovanni Contarini, patriarcadiCòstantinopoli, e col vescovo di Lubecca, di una commissione giudicante per l'istruzione del processo contro Giovanni Hus, per la determinazione delle ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] È difficile dire se la fermezza del rifiuto del B. sia indice di una elezione non regolare: da una lettera di Ruggero Contarini al fratello Giovanni, futuro patriarcadiCostantinopoli, e allora studente a Parigi, si apprende solo che parenti e amici ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] il quale lasciò arbitro il Pescara se informare o meno il B. delle ulteriori proposte e intanto incarìcò il veneziano di riprendere le trattative del de La Valette con il patriarcadiCostantinopoli, con i due turchi e con Carnota bey. I consiglieri ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...