BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] 25 dicembre, Daiberto fu eletto patriarcadi Gerusalemme cosicché poté investire B. e Goffredo di Buglione rispettivamente dei territori di Antiochia e Gerusalemme. Quando B. abbia assunto il titolo di principe di Antiochia non è possibile accertare ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] autentico quarto negoziatore dietro le fila, a Costantinopoli, e alla nomina di un nuovo governo che aveva come ministro Nel 1954, grazie anche a numerosi contatti con il patriarcadi Venezia Angelo Roncalli e a generose offerte effettuate dalla ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] morte, il 23 ott. 877, del patriarca Ignazio. L'imperatore Basilio I chiese pertanto a G. di riconoscere la legittimità di Fozio. Il pontefice, per il tramite di legati che aveva inviato a Costantinopoli, si dichiarò pronto a soddisfare la richiesta ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] trattative tra la Repubblica di Venezia e il patriarcadi Aquileia relative ai beni temporali di quest'ultimo nel Friuli diCostantinopoli il C. fu mandato da Niccolò V come legato alla corte di Napoli per conquistare Alfonso d'Aragona, al progetto di ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] Comneno a partecipare al grande Concilio ecumenico diCostantinopoli; invito che fu declinato non perché il papa non desiderasse la composizione fra le due Chiese, ma perché le richieste formali del patriarca avrebbero sminuito la sua autorità in via ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] Robert de Courson fu proposto, dal capitolo di Santa Sofia e dal clero latino diCostantinopoli, ma senza il consenso di Innocenzo III, come candidato alla successione a Tommaso Morosini come patriarca latino.
In Italia, l’incarico più significativo ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] opposta di Roma di esercitare su di esse un forte controllo.
Sui rapporti di L. IV con Costantinopoli si è proporzionalmente meno informati. Il Liber pontificalis tace del tutto, per esempio, su una serie di contrasti fra L. IV e il patriarca Ignazio ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] della diocesi d’Italia, riconoscendo una realtà di fatto in attesa di sviluppi ulteriori. La deposizione di Romolo Augusto, agli occhi diCostantinopoli un usurpatore, testimonia la sagacia politica di Odoacre, che rimandando la sovranità al solo ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] dar loro più molestia. Il patriarca pubblicava un'encicláca con cui condannava "ciò che il monaco B. aveva detto contro i santi esicasti" e imponeva a tutti gli abitanti diCostantinopoli e delle altre città di consegnare alle autorità gli scritti ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] Adriano III, giunta dopo la sua morte.
Adriano aveva inviato la sua sinodica al patriarca Fozio, accettandone quindi la legittimità, sancita nel sinodo diCostantinopoli (879-880), approvato da Giovanni VIII (872-882), che aveva superato le condanne ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...