GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] ed è stato probabilmente incensato (ibid., i, 22), e quindi patriarca e imperatore si sono scambiati i saluti; ora la processione sta Maometto II il Conquistatore e dai visitatori occidentali diCostantinopoli, sinché, nel XVI sec., fu fusa per ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] in tal caso si deve ammettere l'esistenza di immagini di S. più antiche) e distrutto dal patriarca Teofilo nel 391 d. C. La statua, moneta adrianea di Alessandria), con Iside e entrambi col corpo desinente in serpente (bronzo diCostantinopoli, nella ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] del concilio di Calcedonia insieme al cugino Pompeo e alla moglie di lui Anastasia, contro il patriarca Timoteo sostenuto o restauratrice di edifici sacri. Fondò una chiesa dedicata alla Theotokos a Onorate, nei dintorni diCostantinopoli (v. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Kiev
Zofia Kurnatowska
Kiev
Capitale (ucraino Kiiv) dell’Ucraina, un tempo capitale della Rus´ di Kiev. [...] a questa si trovava la residenza del patriarcadi Rus´ e la corte dei boiari. Al borgo conduceva la Porta d’Oro, secondo il modello costantinopolitano. A Costantinopoli facevano riferimento anche i nomi di molti monasteri e varie chiese. Possenti ...
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PAOLO SILENZIARIO (Παῦλος Σιλεντιάριος)
A. Pertusi
Amico dello storico Agathia (Hist., v, 9, p. 296 Bonn), fu, come lo indica l'appellativo, "usciere" alla corte dell'imperatore. Figlio di Ciro (non [...] , preceduti da due dediche (a Giustiniano e al patriarca Eutimio) in trimetri giambici e distinti in due parti p. 74 ss. Preger), per la storia del massimo tempio diCostantinopoli, che, come è noto, diventato da non molto tempo Museo Nazionale ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] l'abside. A Grado, nella basilica fondata nel VI sec. dal patriarca scismatico Elia si è messa in evidenza una fase anteriore, del sec sono stati dedicati alla chiesa di S. Vittore a Marsiglia. A Costantinopoli, i lavori di A.M. Schneider hanno messo ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] anche sede del patriarca armeno. La sezione mediana del circuito murario (perimetro km. 3) del c. di Sis offre peraltro una residenza signorile, giunti a Costantinopoli, in Asia Minore e nella Siria del Nord, si trovarono di fronte a edifici in pietra ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] prima metà del sec. 5° sotto il patriarca Cirillo (412-444) e al tempo di Scenute (m. nel 451), abate nel convento 1963, pp. 3-22; G. de Francovich, L'Egitto, la Siria e Costantinopoli: problemi di metodo, RINASA, n.s., 11-12, 1963, pp. 83-229; M.T ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] , e di un ἔμβολοϚ, o via colonnata, elementi questi comuni a numerose città bizantine, fra cui anche Costantinopoli. L'evoluzione la concentrazione di numerose istituzioni religiose. La presenza della corte reale, del patriarca latino di Gerusalemme, ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] Si tratta di una ripresa di moduli protobizantini del Grande Palazzo e della Santa Sofia a Costantinopoli: è di Arnolfo di Cambio, la porta (v.) del Patriarchio lateranense, oggi nel battistero, che presentava una rara decorazione figurata di ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...