EGITTO
B.M. Alfieri
(gr. ΑίιγυπτοϚ; lat. Aegyptus; ebraico antico Misraym; arabo Miṣr)
Regione dell'Africa settentrionale, corrispondente al territorio dell'od. Rep. Araba di E., delimitata a S dalla [...] pagani.Nel 451 il patriarca Dioscoro convertì l'E. al monofisismo, ponendosi in netto contrasto con la corte bizantina e fondando la chiesa copta, che acquisì presto i caratteri di chiesa nazionale in antagonismo con Costantinopoli (v. Copti). Prima ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] Costantinopoli è senz’altro da attribuire a un’altra tomba imperiale, forse di Costantino stesso (ciò permette di alla figura di Pietro è affiancata quella di Mosè, esplicitando il parallelo con il prodigio analogo compiuto dal patriarca in Es ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] della G. nel c.d. paliotto eburneo della cattedrale di Salerno, del 1080 ca. (Salerno, Mus. Diocesano). Si discute però se questa fonte sia giunta da Roma o da Costantinopoli per il tramite di Montecassino (Demus, 1949, pp. 251-258; Gunhouse, 1991, p ...
Leggi Tutto
BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] da forme bizantine (Costantinopoli e Venezia), in cui esso è tuttavia meno pronunciato - in un elemento di rilievo nella composizione generale, al fine di legare la porta di B. alle vivaci attività portuali della città di Pisa.Al di sopra dei profeti ...
Leggi Tutto
GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] dell'Annunziata di Firenze. Sia il Vagnucci sia il Salvini, entrambi assai vicini alla famiglia de' Medici, avevano svolto un ruolo attivo durante il concilio. La reliquia era giunta poi in Occidente da Costantinopoli, portata dal patriarca Gregorio ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Mosca
Ciro Lo Muzio
Mosca
Capitale (russo Moskva) russa, sviluppatasi da un insediamento sorto nel [...] fluviale che collegava Vladimir-Suzdal´ a Kiev e a Costantinopoli, ma aperta anche a contatti con la Scandinavia, Daniele (1261-1303), figlio di Alessandro Nevskij. Il monastero di Daniele, attualmente sede del patriarca, fu costruito in questo ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Novgorod.
C. Barsanti
Monaco del monastero di Chutyn, A. Dobrinja Jadrejkovic nel 1211 fu elevato dalla cittadinanza di Novgorod al rango di arcivescovo, carica che ricoprì tra alterne vicende [...] pellegrinaggi verso la Terra Santa e quindi verso Costantinopoli (divenuta, dopo la conquista musulmana di Gerusalemme un'ambita meta, sia come sede del patriarca ecumenico sia per l'ineguagliabile numero di reliquie che lo zelo degli imperatori e ...
Leggi Tutto
exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...