CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] quelle della capitale, il che si spiega con la presenza tra i donatori della Karanlık Kilise di un dignitario, l'entalmatikós Giovanni, emissario del patriarcadiCostantinopoli. Nella Sümbüllü Kilise, nella Direkli Kilise e nella Ala Kilise ...
Leggi Tutto
OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] a partire dal terzo quarto del sec. 9° (Safran, 1992, pp. 224-225); nel 967 o 968 fu elevata al rango metropolitano da Polieuto, patriarcadiCostantinopoli, e da Niceforo II Foca (Falkenhausen, 1978, p. 49).Nel tardo sec. 9° O. era parte del tema ...
Leggi Tutto
GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] forza G. affermò il primato papale, basato sulla continuità con l'apostolato di s. Pietro, contestando al patriarcadiCostantinopoli il diritto di attribuirsi il titolo dipatriarca ecumenico (Ep., V, 37; 39). In tale prospettiva sono da considerare ...
Leggi Tutto
Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] , da cui trasse il suo appellativo. A. si adoperò presso il patriarcadiCostantinopoli per elevare la nuova cattedrale di Uspenskij a sede metropolitana autocefala e il rifiuto di questi portò a violenti contrasti politici. Anche all'interno però la ...
Leggi Tutto
CESKE BUDEJOVICE
J. Kuthan
ČESKÉ BUDĚJOVICE (ted. Budweis)
Principale centro della Boemia meridionale, situato in un'ampia conca alla confluenza dei fiumi Moldava e Malše.L'origine della città si inserisce [...] Nicola fu avviata subito dopo la fondazione della città e si protrasse a lungo: ancora nel 1297 il patriarcadiCostantinopoli Pietro prometteva indulgenze a chi avesse contribuito ai lavori. Per le successive trasformazioni, la chiesa conserva solo ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] delle parole del vescovo di Roma Leone I) tra Eutiche, archimandrita di un monastero diCostantinopoli, appoggiato da Dioscoro, patriarcadi Alessandria, da una parte, e il vescovo Flaviano, patriarcadiCostantinopoli, e l'imperatore Marciano ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] quadrata come quello, più antico, della chiesa episcopale -, edificato all'epoca del patriarcadiCostantinopoli Ciriaco (595-604). Che il b. di Santa Sofia a Costantinopoli fosse ancora in uso nell'età mediobizantina lo confermano le fonti: il 6 ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] 1994.
26 C. Ginzburg, Enquête sur Piero della Francesca, cit., p. 57.
27 Alla sua morte nel 1459, il patriarcadiCostantinopoli Gregorio Mammis, lasciò la sua reliquia della croce proprio a Bessarione. Nel 1472, poco prima della morte, il patrono ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] loro prima adunanza, e si riunirono a Nicea trecentodiciotto vescovi e quattro patriarchi: il patriarcadi Alessandria, il patriarcadi Roma, il patriarcadi Antiochia e il patriarcadiCostantinopoli; e il motivo per cui Costantino li convocò fu che ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] e alti prelati. Occorre tuttavia ricordare il nome di Fozio, patriarcadiCostantinopoli nel periodo della restaurazione delle immagini dopo l'iconoclastia, a cui è stato attribuito un ruolo di primaria importanza nell'ispirazione e nella committenza ...
Leggi Tutto
exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...