GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] del 30 giugno 863, il divorzio tra Lotario II e Teutberga. Essi avevano cercato l'alleanza del patriarcadiCostantinopoli Fozio e avevano ottenuto il concreto aiuto di Ludovico II, che su consiglio, pare, dello stesso G. marciò su Roma in armi per ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] nel 1788 e nel 1793, altri due volumi.
Nel primo il F. completava l'edizione lamiana delle epistole di Michele Cerulario, patriarcadiCostantinopoli negli anni dello scisma della Chiesa greca, facendole precedere da una dissertazione su Fozio, dove ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] sectio IV, I, pp. 538 n. 382, nota 1, 545 n. 383).
Secondo una lettera-opuscolo di Pier Damiani indirizzata a Costantino (III) Licoudes, il patriarcadiCostantinopoli che successe a Michele Cerulario, tra il 1061 e il 1063 il M. fu coinvolto come ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] divisi dallo scisma acaciano - da Acacio, patriarcadiCostantinopoli - conseguente alle questioni lasciate aperte da Calcedonia (451). La dichiarazione di scomunica e di deposizione nei confronti di Acacio da parte di papa Felice III, nel 484, aveva ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] , partiva ancora, come si è detto, per il Regno iberico, al seguito di Giovan Battista Pamphili. Attorno al 1627 era però già nell’Urbe, dove si premessa della quale fu la nomina a patriarcadiCostantinopoli avvenuta il 16 dicembre 1641. Nel gennaio ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] dimora nella città fino alla fine della sua esistenza. Inutili si rivelarono anche i tentativi compiuti dal patriarcadiCostantinopoli Atanasio (I), che in diverse occasioni scrisse alla coppia imperiale per invitarla a una riconciliazione. I ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] Syropoulos. Pare inoltre che fu proprio lui a tradurre i 36 articoli, comprendenti le proposte dell'imperatore e dei patriarcadiCostantinopoli, nel corso delle trattative con i greci. Da Martino V ricevette poi, il 12 febbr. 1418, una bolla che ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] pontificio e ne fu vittima anche il Gesualdo. Tornò pertanto a Bari, il 19 marzo 1622, insignito del titolo dipatriarcadiCostantinopoli, ottenuto a Vienna il 25 giugno 1618. Da questo momento il G. si dedicò esclusivamente all'attività episcopale ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] .
Insieme con altri prelati, nel 1396 il D. assistette Angelo Correr nella solenne funzione nel corso della quale il patriarcadiCostantinopoli consacrò la chiesa, quattro cappelle ed il cimitero del monastero della certosa del Montello. Maestro ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] del suo governo (e della sua vita), a partire dal 638. Una lettera del novembre di quell'anno indirizzata da Cirillo, patriarcadi Alessandria, a Sergio, patriarcadiCostantinopoli, allude all'invio a I. del testo dell'Ekthesis, la formula dogmatica ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...