GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] i contendenti ai quali si era aggiunto Andrea Barozzi, signore di Santorino e di Terasia, ricorrendo anche alla mediazione del patriarca latino diCostantinopoli, amministratore del vescovato di Negroponte; in maggio, inoltre, tornò a occuparsi della ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] diCostantinopoli, dove ricevette le dimissioni di frate Domenico, rettore della chiesa di S. Michele di Pera. Dopo una seconda tappa nell'isola di presso il patriarca armeno di Sis, Gerabied.
Nel 1454 il passaggio della colonia di Caffa dal dominio ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] di s. Lucia da Costantinopoli a Venezia (1904), la ricostruzione del campanile di S. Marco (1912), il giubileo sacerdotale di Pio al cardinalato (C. Bullo, Cenni biografici di A. C. patriarcadi Venezia, Venezia 1907; Omaggio alla pia memoria ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] nei dintorni, assicurò alle chiese del Ducato e al patriarca pagamenti in denaro e una serie di altri privilegi. Il F. donò pochi anni dopo i possedimenti diCostantinopoli ai monasteri veneziani di S. Nicolò e S. Giorgio Maggiore.
Andrea Dandolo ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] era stata nel frattempo inviata a Costantinopoli per riportare in patria l'esule, ma, quando arrivò a destinazione, l'ex doge era già morto. Qualche tempo dopo il rientro di questa ambasceria a Venezia, il patriarcadi Grado abbandonò il potere che ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] patriarcadi Aquileia, Ludovico Scarampo, e affidate alla custodia del gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni.
Leonardo di genovese dei Gattilusio dopo la caduta diCostantinopoli, in Hi Gateluzi tis Lesvu, a cura di A. Mazarakis, in Meseonika ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] patriarcadi Aquileia, ma non vennero restituite al G., che si era rifiutato di Metilini" e la difesa genovese dei Gattilusio dopo la caduta diCostantinopoli, in Hi Gateluzi tis Lesvu, a cura di A. Mazarakis, in Meseonika tetradia, I, Athine 1996, ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] cara a Firenze, un dito - il pollice - del Battista. Nell'aprile del 1391 faceva autenticare le reliquie dal patriarca greco diCostantinopoli (documento relativo in Gamurrini) e quindi le donava al fratello cardinale, il quale a sua volta le avrebbe ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] L. stesso il compito di inoltrare la proposta agli imperatori a Costantinopoli e contemporaneamente consegnare loro l 775 Adriano I girò a Carlomagno una lettera inviatagli dal patriarcadi Grado Giovanni, ma giunta a destinazione non senza che prima ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] pressioni sulla Porta, ottenesse l'istituzione di un patriarcato cattolico ad Antiochia e la libertà di culto per gli Armeni cattolici. Rientrato a Costantinopoli l'8 luglio 1738, il B., venuto a conoscenza delle trattative di pace fra l'Impero e la ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...