Eminente canonista bizantino del sec. XII. Nato a Costantinopoli verso il 1140 da cospicua famiglia, abbracciò subito la carriera ecclesiastica toccandone i più alti gradi. Eletto patriarcadi Antiochia, [...] pure grande reputazione presso la Chiesa bizantina altre opere canoniche, come le Risposte (ἀποκρίσεις) alle interrogazioni (66) di Marco patriarca d'Alessandria, e diverse Meditazioni (μελέται) su varie questioni.
Il B. fu tra i più risoluti ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] al patriarcatodi Aquileia, come pure l'erezione di Parigi ad arcivescovato richiesta a favore di Aymeri de di organizzare i soccorsi in favore dell'imperatore diCostantinopoli e anche lo sforzo missionario venne sostenuto con fermezza. Brigida di ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] dal fondaco 110 "fardelli" sigillati, ma il patriarcadi Aquileia aveva loro vietato il transito per il Friuli Montréal-Paris 1979; Chryssa A. Maltezou, Il quartiere veneziano diCostantinopoli (Scali marittimi), "Thesaurismata", 15, 1978, pp. 30- ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] , Equilo; un paio soltanto di essi dovevano risiedere stabilmente a Costantinopoli, essendovi autori di 15 e 12 documenti nei ducale diretto a Giovanni Gradenigo patriarcadi Grado. Che si tratti di un precoce caso di aggiunta del titolo imperiale a ...
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Canonista bizantino (n. Costantinopoli verso la metà del sec. 12º - m. ivi dopo il 1195), patriarcadi Antiochia. Scrisse per incarico di Manuele Comneno il Commentario al Nomocanone dei 14 capitoli, in [...] cui cerca di accordare le prescrizioni dei canoni con le disposizioni del diritto civile. ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] ecclesiastica, la Sublime Porta non riconobbe se non il patriarcato greco diCostantinopoli, il quale non solo riuscì a ottenere l'abolizione del patriarcato bulgaro di Ochrida e di quello serbo di Peć (Ipek), ma affidò anche le diocesi e le ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] rapporto inviato al suo governo da Pera diCostantinopoli il 18 settembre 1684, quindi giusto
128. G. Cozzi, Giuspatronato del doge, pp. 62-64.
129. A. Niero, I patriarchidi Venezia, pp. 127-130.
130. F. Salimbeni, La Chiesa veneziana; A. Niero, I ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] coi lumi si sale anche in nave per andare a Costantinopoli e da qui tornare. È ben espressione d'illuminata apertura tensione col patriarcadi Venezia, coi vescovi. Resta il fatto che i "limiti" sono scavalcati, anche in termini di motivazione, ché ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Costantinopoli Angelo Emo, uno dei patrizi veneziani di maggior rilievo tra Sei e Settecento (52) riuscì, grazie anche all'esborso di tributare un riconoscimento a tale categoria, consacrando patriarcadi Venezia, nel 1734, un ex provveditore ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] i contrasti con Genova a Cipro e a Costantinopoli, la guerra di Chioggia ha le sue motivazioni profonde (come p. 179.
229. Per quanto segue cf. Gaetano Cogo, Il Patriarcatodi Aquileia e le aspirazioni de' Carraresi al possesso del Friuli (1381-1389 ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...