FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Barbo nel governo del patriarcatodi Aquileia. Il Barbo infatti, in procinto di varcare le Alpi per la legazione di Germania, il 4 Bibl. apost. Vaticana con decreti del VI concilio diCostantinopoli, anch'esso recante nel frontespizio le armi del F ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] 'inizio del 1683 un poderoso esercito era partito da Costantinopoli alla volta dell'Europa centrale. In marzo, grazie di beatificazione fu aperta solo nel 1891, congiuntamente dall'arcivescovo di Vienna A.J. Gruscha e dal patriarcadi Venezia ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] 1514 dal patriarca Antonio Contarini, verso il 1515 gli fu concesso il beneficio parrocchiale di Zelarino e Martellago l'ultimo imperatore latino diCostantinopoli; il secondo dalle origini dell'Impero bizantino fino alla caduta di Bisanzio; il terzo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] diplomatica a Costantinopoli, che durò da agosto a novembre. Scelto per la sua conoscenza della lingua e dell'ambiente, il G. intavolò con l'imperatore Giovanni VIII Paleologo e con il patriarca Giuseppe II trattative per la definizione di una comune ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] del patriarcatodi Aquileia, delle disposizioni prese per la crociata bandita allora contro i Turchi; in precedenza, il 3 genn. 1443, gli aveva raccomandato la conservazione dei conventi dei minori osservanti a Kaffa e a Costantinopoli. Nel ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] dopo essersi rifiutato di andare a Costantinopoli in missione diplomatica, si era alienato anche i favori di Lotario e alle porte di Gaeta e mentre tentava di porre fine a una contesa tra il patriarcadi Grado, Venetius, e quello di Aquileia, Andrea ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] e fare pressioni sul doge a favore del nuovo patriarcadi Aquileia, Ludovico Scarampi Mezzarota; ma il viaggio non l'impossibilità di realizzare un significativo successo militare. Di conseguenza il C., dopo aver lasciato a Costantinopoli, quale ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarcadi Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] di Grado, temendo l'arrivo di Niceta, riparò nuovamente in territorio franco. Il Ducato rientrò nell'orbita diCostantinopoli e al posto di 234-236, 244; S. Dellagiacoma, F. da Trieste patriarcadi Grado 803-825…, in L'Archeografo triestino, n.s., ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] anni precedenti la sua nomina che permettono, almeno, di sapere che si trovava a Costantinopoli tra il 578 e il 585. In questi stessi ottenne che il suo vescovo venisse consacrato dal patriarcadi Aquileia, Giovanni, la cui ortodossia verso i Tre ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] caduta Costantinopoli (1453) e prossimo alla conquista ottomana anche l'ultimo ridotto anatolico cristiano, l'Impero di Trebisonda che per tutto il 1461 sollecitò la nomina definitiva a patriarcadi Ludovico. Ma in quell'anno L., utilizzando i buoni ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...