FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Mosto, il futuro doge Francesco Venier, il futuro patriarca Pietro Francesco Contarini, e con un letterato attivo ".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 51, cc. 137, 149, 209v; Decifrari dispacci Costantinopoli, I, da p. 294 ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] . In tale occasione fu deliberato di inviare lettere al patriarca Costantino, residente a Sis, in colonia genovese di Pera, di fronte a Costantinopoli, dove si trattenne alcuni mesi e dove fu raggiunta anche da Giovanni da Capestrano di ritorno da ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] fatto in Costantinopoli nel tempo del bailaggio del procurator suo padre (Museo Correr di Venezia, cod di un seminario "a Parte imperii" del patriarcatodi Aquileia, in Aquileia nostra, VIII-IX (1937-38), pp. 86 s., 88; V. Piva, Il patriarcatodi ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] la Provvisione del denaro (gennaio 1722) e, mentre ricopriva la carica di savio del Consiglio, il 30 giugno 1722 fu nominato bailo a Costantinopoli con la commissione di assicurare e di assicurarsi del rispetto delle clausole della recente pace con l ...
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GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] le roccaforti di Napoli di Romania (Nauplia) e Malvasia, a seguito della pace con la Porta firmata a Costantinopoli il 2 ott dovuti omaggi e pure per dirimere alcuni problemi di giurisdizione tra il patriarca e la Serenissima. Al ritorno in patria il ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] Basilio Mesardonita e condotti a Costantinopoli. Lì nonpare che abbiano subito maltrattamenti di sorta nel corso della seconda nel 1057, dopo la morte di Teodora e l'assunzione di Isacco Conmeno, ostile al patriarca. Appena giunto in Puglia, A ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] di comandante navale ma anche eccellenti doti di amministratore. Da Negroponte passò quindi nel 1259 a Costantinopolidi galee veneziane, le uniche rimaste a difendere la città, vi imbarcò l'ultimo imperatore occidentale, Baldovino II, il patriarca ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] pubblico a Costantinopoli. Purtroppo sull'attività del banco ci sono rimaste soltanto notizie di questo tipo, dalla questione sorta per il patriarca Maffeo Gerardo. In un primo tempo la Signoria aveva cercato di trattenere l'alto prelato, adducendo ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] recò immediatamente a Costantinopoli, dove a sue spese noleggiò una nave, arruolò e armò una compagnia di circa 150 emigrati p. 627) - era soprattutto una figura pittoresca, un patriarca ormai inoffensivo che raccoglieva simpatie un po' in tutti i ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] favorevole di un arcidiacono greco, che, per contrasti con il patriarca greco e dietro l'assicurazione di un p. Andrea d'Arco e F. si recassero a Costantinopoli, per cercare di far destituire dal sultano il tirannico pascià ed ottenere giustizia ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...