URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Cavaillon, di cui era stato anche vescovo, mantenendone la commenda una volta divenuto patriarcadi Gerusalemme. Il patriarca V Paleologo, imperatore diCostantinopoli (1369). Il progetto di unione delle Chiese di Occidente e di Oriente era stato ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] nella lista dei candidati proposti al papa per la sede arcivescovile e che nel 1211 il capitolo di S. Sofia diCostantinopoli chiese addirittura la sua elezione a patriarca; ma Innocenzo III non accolse né l'una né l'altra delle proposte. Nel 1212 il ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] del pari all'imperatore diCostantinopoli e al papa di Roma con l'intento di definire una divisione più rigorosa l'imperatore bizantino non aveva ormai che una parvenza di potere, il patriarca Arsenio IV ancora scriveva che "non era possibile ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Bisanzio, ma la progettata partecipazione di U. al grande concilio ecumenico diCostantinopoli cui era stato invitato dall' del patriarca avrebbero sminuito l'autorità del pontefice delineatasi proprio nel corso della riforma. Il colloquio di U ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] dopo la morte, il 23 ottobre 877, del patriarca Ignazio. L'imperatore Basilio I chiese pertanto a G. di riconoscere la legittimità di Fozio. Il pontefice, per il tramite di legati che aveva inviato a Costantinopoli, si dichiarò pronto a soddisfare la ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] papa. Ma S. demandò la spinosa questione al patriarcadi Alessandria, Teofilo. La notizia è nota dalla di Melezio nel 381, nel contesto del concilio diCostantinopoli, e ciò rappresentò un avvio alla conclusione dello scisma di Antiochia. Al tempo di ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] : il 10 giugno si trovava a Este con il fratello Marino, patriarcadi Aquileia, "a piazer"; il 2 luglio era a Padova, dove però non desistette dalle sue manovre e inviò a Costantinopoli, per proseguire gli intrapresi contatti, il fidato segretario ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] Capitoli. D'altra parte, dopo il 587, i rapporti con la Chiesa diCostantinopoli si deteriorarono. P. ricevette gli atti di un sinodo riunito a Costantinopoli dal 587 e scoprì che il patriarca locale, Giovanni IV il Digiunatore, veniva designato come ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] luglio - senza peraltro attendere l'indispensabile approvazione diCostantinopoli -, appena sette settimane dopo il decesso del precedente , ma in seguito la discussione si estese anche al patriarca in carica Paolo II e al Typos imperiale del 648 ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] ecumenici, vi presero parte tre patriarchi, circa centocinquanta vescovi, nonché esponenti del mondo monastico e laici, fra i quali l'imperatore latino diCostantinopoli, Roberto di Courtenay, e Taddeo da Sessa, legato di Federico II. In maggioranza ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...