GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] diplomatica a Costantinopoli, che durò da agosto a novembre. Scelto per la sua conoscenza della lingua e dell'ambiente, il G. intavolò con l'imperatore Giovanni VIII Paleologo e con il patriarca Giuseppe II trattative per la definizione di una comune ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] dopo essersi rifiutato di andare a Costantinopoli in missione diplomatica, si era alienato anche i favori di Lotario e alle porte di Gaeta e mentre tentava di porre fine a una contesa tra il patriarcadi Grado, Venetius, e quello di Aquileia, Andrea ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] secolo, di cui pubblicò l'edizione in quello stesso anno. Seguì una breve parentesi missionaria a Costantinopoli, come Fr. Pietro da Pleine-Chassaigne, OFM, legato apostolico in Oriente e patriarcadi Gerusalemme (1309-1319), IX (1916), pp. 51-90; Il ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] gli facevano temere un accordo con Costantinopoli sul piano religioso. Infatti, un tentativo di riconciliazione ebbe luogo ma senza successo.
Dal giugno 654 anche Costantinopoli aveva un nuovo patriarca, Pietro. Il Liber pontificalis narra che quest ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] gli facevano temere un accordo con Costantinopoli sul piano religioso. Infatti, un tentativo di riconciliazione ebbe luogo ma senza successo. Dal giugno 654 anche Costantinopoli aveva un nuovo patriarca, Pietro. Il Liber pontificalis narra che quest ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] Domenico, patriarcadi Grado dal 1073 al 1084, e Pietro, che compare in un documento del doge Vitale Falier del 1090 (G. L. F nomine et cognomine", risiedeva alla corte diCostantinopoli in una posizione di un certo prestigio e importanza su cui ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] fecero sì che in Italia si smettesse di vedere nell'imperatore diCostantinopoli il naturale difensore delle genti italiche e rivolto ad Agilulfo dal patriarcadi Aquileia, Giovanni; e di questo sentimento di solidarietà tra gli abitanti antichi ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] , il 30 gennaio 1638 Petricca fu nominato vicario patriarcale diCostantinopoli. Vi giunse su nave veneziana il 24 giugno 1638 in un contesto favorevole: il patriarca Lukaris non incontrava più appoggi o neutralità delle potenze europee e della ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] altri prima di lui, si propose di trasmettere il potere ducale per via ereditaria: attorno all’814 inviò a Costantinopoli il figlio , 827) riconobbe la supremazia del patriarcatodi Aquileia su quello di Grado (ubicato nella laguna veneta), ...
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monotelismo
Dottrina cristologica, diffusa nella Chiesa bizantina nel sec. 7°, elaborata per superare le dispute attorno al modo di operare delle due nature in Cristo. Storicamente il m. nasce come affermazione [...] . Il m. non intendeva sostenere una sola volontà in Cristo, ma affermare il primato di quella divina su quella umana. Il movimento rimanda all’azione del patriarca Sergio diCostantinopoli e dell’imperatore Eraclio, che sancì l’ortodossia del m. (638 ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...