LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] il loro epilogo a Costantinopoli.
Al servizio di Giustiniano L. si recò in Egitto nel 538-539 come prefetto, con il compito di condurre un'inchiesta sulle accuse di omicidio mosse contro il suo predecessore Rodone, il patriarca Paolo e un notabile ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] pure in tono minore, con Costantinopoli.
Già all'indomani della sua elezione il C. si trovò di fronte al grave problema rappresentato dal IX a favore del patriarcatodi Grado ed a danno di quello, rivale, di Aquileia, acquistava un significato ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] come bailo diCostantinopoli nel febbraio 1329, come membro aggiunto di una commissione di tre savi incaricata di trattare con Senato per cercare di comporre la guerra fra il duca d'Austria e il patriarcadi Aquileia. Dopo la morte di Lorenzo Celsi ( ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] fecero sì che in Italia si smettesse di vedere nell'imperatore diCostantinopoli il naturale difensore delle genti italiche e rivolto ad Agilulfo dal patriarcadi Aquileia, Giovanni; e di questo sentimento di solidarietà tra gli abitanti antichi ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] la croce alzata, notizia che aveva creato sconcerto e preoccupazione a Roma. Il patriarcatodiCostantinopoli era stato conteso per anni tra il Lucaris, Cirillo Contari, metropolita di Berea e lo stesso Patelerio, i quali negli ultimi anni si erano ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarcadi Aquileia anche se, [...] di Nicea, diCostantinopoli (I) e di Efeso senza, tuttavia, nominare il costantinopolitano II dalla cui definitiva condanna degli scritti di Teodoro di Mopsuestia e di alcuni passi delle opere di Teodoreto di Ciro e di Iba di Il patriarcatodi Venezia ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] Esercitò la mercatura in Levante, partecipando forse alla difesa diCostantinopoli, la cui conquista da parte dei Turchi (1453) gli patriarcadi Antiochia e promotore di una lega contro i Turchi, presentandosi come ambasciatore dei duca di Borgogna ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] Daniele Barbaro, fratello del B. e patriarca d'Aquileia, matematico, filosofo, antiquario, . 1-101; il testo integrale si conserva presso l'Arch. di Stato di Venezia. Le due relazioni diCostantinopoli si leggono in E. Albèri, s. 3, 1, Firenze ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] pagò i propri debiti dovuti a un privato cittadino e consegnò inoltre al patriarcadi Grado il denaro necessario per allestire una legazione a Costantinopoli. Infine, essa stessa allestì una flotta che presumibilmente fu utilizzata per riconquistare ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] a Padova, scolaro di Gasparino Barzizza, ed ebbe a compagno Ludovico Trevisan, più tardi patriarcadi Aquileia e cardinale tra cui in primo piano la caduta diCostantinopoli. Morì a Venezia, nella seconda metà di gennaio dell'anno 1454; il suo corpo ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...