CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo dipatriarcadi Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] Capitoli, gli scismatici di Grado, fedeli alle dottrine condannate nel concilio diCostantinopoli del 553, si diocesi di Grado. Gli imponeva altresì - sempre sotto la minaccia delle sanzioni canoniche - di reintegrare lo stesso patriarcadi Grado ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] fino al ritorno di E. in Sicilia la Vita non fornisce, a parte il nome del patriarcadi Gerusalemme Elia entrò mai nel calendario liturgico diCostantinopoli, ma il fatto che il suo nome appaia anche in altre vite di santi dell'Italia meridionale ne ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] secolare rivalità tra Armeni cattolici e ortodossi che sfociò, in quegli anni, in persecuzioni istigate dal patriarca armeno diCostantinopoli Efrem di Graphan. Il ricorso da parte del G. alla protezione dell'ambasciatore francese C. de Ferriol, se ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] diCostantinopoli, dove ricevette le dimissioni di frate Domenico, rettore della chiesa di S. Michele di Pera. Dopo una seconda tappa nell'isola di presso il patriarca armeno di Sis, Gerabied.
Nel 1454 il passaggio della colonia di Caffa dal dominio ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] di s. Lucia da Costantinopoli a Venezia (1904), la ricostruzione del campanile di S. Marco (1912), il giubileo sacerdotale di Pio al cardinalato (C. Bullo, Cenni biografici di A. C. patriarcadi Venezia, Venezia 1907; Omaggio alla pia memoria ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] L. stesso il compito di inoltrare la proposta agli imperatori a Costantinopoli e contemporaneamente consegnare loro l 775 Adriano I girò a Carlomagno una lettera inviatagli dal patriarcadi Grado Giovanni, ma giunta a destinazione non senza che prima ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] pressioni sulla Porta, ottenesse l'istituzione di un patriarcato cattolico ad Antiochia e la libertà di culto per gli Armeni cattolici. Rientrato a Costantinopoli l'8 luglio 1738, il B., venuto a conoscenza delle trattative di pace fra l'Impero e la ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] altri prima di lui, si propose di trasmettere il potere ducale per via ereditaria: attorno all’814 inviò a Costantinopoli il figlio , 827) riconobbe la supremazia del patriarcatodi Aquileia su quello di Grado (ubicato nella laguna veneta), ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] , nel loro caso, a una dignità di rango uguale a quella dei cinque grandi patriarchidi Gerusalemme, Antiochia, Alessandria, Roma e Costantinopoli, pretesa fondata sull'importanza di Aquileia come metropoli dell'Italia nordorientale, dell ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarcadi Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] tenutosi a Costantinopoli nel 553 - e aveva aderito al cosiddetto scisma tricapitolino, dal nome dell'editto di condanna dei Archiven und Bibliotheken, XIX (1927), p. 25; V. Piva, Il patriarcatodi Venezia e le sue origini, I, Venezia 1938, p. 27; E ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...