LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] .
Emblematica in tal senso fu la speciale amicizia di Chiara con Atenagora I, patriarca ortodosso dell’antica Costantinopoli. Nata in un contesto ecumenico – per prolungare il dialogo del patriarca con Paolo VI, dopo lo storico incontro del ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] da papa Sergio I, ricoprì nel patriarchio l'importante ufficio di sacellario, e gli fu affidata la cura della bibliotheca. Promosso al diaconato, accompagnò papa Costantino I nel viaggio che questi fece a Costantinopoli nel 710-711. Colà ebbe un ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] di riuscire nell'impresa senza validi alleati, inviò suo figlio Landolfo a Costantinopoli per chiedere aiuto a Leone VI il Saggio, che promise di Porfirogenito). Successivamente però il patriarca cambiò condotta, cercando di invitare l'imperatore alla ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] s'intravede il persistere, nel tempo del suo pontificato, delle violente lotte di fazioni ed il loro ripercuotersi nel patriarchio lateranense con le opposizioni di palazzo al papa e con gli accaniti antagonismi personali dei maggiorenti, che avevano ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di spionaggio. Si scopre infatti, a Venezia, all'inizio del 1563, che il D. trasmette alla corte imperiale notizie a lui inviate da Costantinopoli a cura di G. Gambarin, Bari 1935, ad vocem; Id., Venezia, il patriarcatodi Aquileia..., a cura di C. ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] dal Papato risultano anche a proposito dei rapporti con Costantinopoli: nell’introduzione al trattato sul Filioque che inviò direttamente al patriarca, Pier Damiani si lamenta di non esser stato considerato dalla Curia romana («nemo me dignatus ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] novembre 1145. Si trattava del vescovo di Gablah e degli inviati del patriarca armeno (katholicos) venuti con l'offerta Pisa, che aveva accompagnato Anselmo a Costantinopoli, tradusse dal greco glì scritti di Giovanni Damasceno e li pubblicò sotto il ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] 990, intercedere presso la corte imperiale a beneficio del patriarca Giovanni d'Aquileia, che poté ottenere la conferma e di Würzburg, l'incarico ufficiale di guidare una legazione a Costantinopoli, presso la corte di Basilio II, per conto del re di ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] sottoscrivere l'editto imperiale e interruppe la comunione con il patriarca costantinopolitano Menna che aveva aderito alla decisione di Giustiniano. Infine, abbandonò Costantinopoli per raggiungere papa Vigilio che era stato costretto con la forza ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Di fronte alla mancata risposta del nunzio alle sue richieste il F. accompagnò nell'estate del 1534 Alvise Gritti, figlio naturale del doge Andrea Gritti, a Costantinopoli G. Verallo e il patriarca G. Querini di riferire, consultandosi con Martino da ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...