VLADIMIRO I il Santo, principe di Kiev
Fritz Epstein
Figlio del principe Svjatoslav e di una scandinava, Malmfrid. Dei figli di Svjatoslav, Jaropolk regnò in Kiev, Oleg nella regione di Drevljan e V. [...] civiltà romana orientale; il metropolita inviato da Bisanzio a Kiev rappresentava l'imperatore oltre al patriarcadiCostantinopoli. Secondo il concetto bizantino la Russia diventava quindi uno stato vassallo. La sistematica cristianizzazione della ...
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Al secolo Brunone dei conti di Egisheim-Dagsburg (Egisheim, Alsazia, 1002 - Roma 1054); vescovo di Toul (1026), aderì al programma riformatore lorenese inteso ad affrancare la Chiesa dall'Impero, restituendo [...] col catapano bizantino Argiro, di fronteggiare le ambizioni dei Normanni di Benevento, esclusa la città che rimase alla Chiesa. Nei confronti dell'Oriente, il conflitto con la Chiesa greca, dopo la scomunica del patriarca Michele diCostantinopoli ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] stabiliva per la Chiesa diCostantinopoli prerogative simili a quelle di Roma. Contro queste decisioni, e contro l'inosservanza del bando agli Eutichiani, per cui ad Alessandria era stato insediato un patriarca monofisita, L. intervenne energicamente ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] . Con Fozio, nell'862, il re dei Moravi, Rastislav, aveva cominciato a trattare della questione religiosa, ed il patriarcadiCostantinopoli gli aveva inviato i due fratelli, che, reduci dalla prima fase del loro apostolato e diretti, con un gruppo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] all'integrazione del neoeletto nella pentarchia. Fozio era stato innalzato dallo stato laico al rango dipatriarcadiCostantinopoli, in sostituzione del deposto Ignazio, nell'estate 858; era stato consacrato da Gregorio Asbestas, arcivescovo ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] l'insuccesso, poiché il 21 genn. 1626 fu nominato patriarcadiCostantinopoli. Questa dignità, che non comportava la residenza, non fu che il preludio di una nuova partenza, il 30 gennaio, a fianco di F. Barberini, nominato legato a latere in Spagna ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] vi sono accolte anche quelle spurie o di dubbia autenticità. - Divalis sacra di Costantino VI e di Irene a A. per il concilio di Nicea, e lettere di A. in risposta ai due sovrani ed a Tarasio patriarcadiCostantinopoli in J. D. Mansi, Sacror. Concil ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Nestorio, C. inviò in Oriente una serie di lettere di congratulazione per tale esito a Teodosio II, a Massimiano nuovo patriarcadiCostantinopoli, al clero e al popolo diCostantinopoli, a Flaviano di Filippi e al concilio medesimo (Acta Conciliorum ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] alla Camera apostolica, le entrate connesse al titolo: 1500 fiorini che aggiunti a quanto ricavava dal patriarcatodiCostantinopoli e dal vescovato di Corone diventavano circa 9000 fiorini: una buona assicurazione per il futuro, una volta che avesse ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] cattolica ed i monofisiti, l'imperatore Zenone aveva promulgato nel 482, su consiglio del patriarcadiCostantinopoli Acacio, il cosiddetto Henotikon: una formula di fede, che era un compromesso tra le tesi cattoliche e quelle monofisite. Essa poteva ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...