TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] tempo a Gerusalemme, dove è ricordato come maestro di filosofia del medico melchita Ya῾qūb Ibn Ṣaqlān. Dopo di ciò, l’avrebbe trasmessa al patriarcadi Antiochia Obert, da cui poi sarebbe stata rimandata a Toledo, suo luogo di origine.
Questa confusa ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] costruzione di una sinagoga e la più antica menzione di un patriarca della Diaspora (CI. Tiberio Policarmo). Scavi del museo didi mura (la terza cinta, mai completata, fu costruita da Agrippa), ma la più grande opera architettonica diGerusalemme ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] per la cultura che, quando attorno al 1407 si reca a Gerusalemme per mare, porta i libri con sé, e li perde Inquisition, p. 72.
385. A. Niero, Decreti pretridentini di due patriarchidi Venezia su stampa di libri, pp. 450-452.
386. P.F. Grendler, ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] cristianesimo, il legame tra la Chiesa etiopica e il Patriarcatodi Alessandria hanno favorito i contatti con le regioni mediterranee, a epoca Zaguè, aveva lo scopo di riproporre l'impianto diGerusalemme sull'Altopiano Etiopico.
Nel loro insieme, ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] in ogni modo il completamento dell'edificio ecclesiale nel periodo del patriarcatodi Antonio Surian (1504-1508) (137); ora, negli anni in fra il destino della città e quello diGerusalemme. Nella Morte di Adone, dipinta da Sebastiano del Piombo ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Oriente che operò la riconquista diGerusalemme e il riacquisto del legno della Vera Croce.
Di nuovo il testimone diretto dell'intervento, il priore e poi patriarcadi Venezia, Antonio Contarini. Il corpo di fabbrica si espande quindi, per un ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] a Maurizio dei vescovi che appoggiavano il patriarcadi Aquileia nello scisma dei Tre Capitoli, iniziato al tempo di Giustiniano (su di esso Cf. Giuseppe Cuscito, La fede calcedonese e i concili di Grado (579) e di Marano (591), in AA.VV., Grado ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di commercio: e che fosse rimessa all'Impero la custodia del Santo Sepolcro diGerusalemme, togliendolo così al suo grande rivale, il re di del doge, pp. 62-64.
129. A. Niero, I patriarchidi Venezia, pp. 127-130.
130. F. Salimbeni, La Chiesa ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] pur continuando a dipendere dal monastero principale. Epifanio diGerusalemme, che visitò il monastero nell'Ottocento, affermò che religioso dell'Egitto del IV secolo. Nel 367 il patriarcadi Alessandria Atanasio inviò la XXXIX lettera festale in cui ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] doganali, ed inoltre l'apertura di un consolato veneziano a Gerusalemme (22). Sei anni dopo, Giovanni Contarini, patrizio veneziano, studente ad Oxford e a Parigi, poi patriarcadi Costantinopoli, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 32, 1, 1916, ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...