RABATTA, Michele
Francesco Bianchi
– Figlio di Antonio di Vanni di Mingozzo, nacque a Gorizia in data incerta, da collocare nel secondo quarto del XIV secolo. Il padre proveniva da una famiglia toscana [...] dell’imperatore Carlo IV e del patriarcadi Aquileia, dai quali ottenne privilegi di natura feudale.
Rabatta rimase legato per , Jaffa, Gerusalemme, Betlemme, Nazareth e Damasco, da cui tornarono a Beirut per ripartire alla volta di Venezia, dove ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] galea morto nelle guerre contro i Turchi e di Marcantonio, padre del doge Giovanni. Dopo gli studi di diritto, fu accolto nell'Ordine di S. Giovanni diGerusalemme e fu creato priore dell'isola di Cipro per rinuncia in suo favore del fratello Alvise ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] di S. Croce in Gerusalemme. La sua partecipazione agli affari della Curia è attestata da numerosi documenti che vanno dal 19 marzo 1202 fino al 23 maggio 1224. Il suo primo incarico di raggiunsero in cammino il patriarcadi Aquileia Wolfger, che era ...
Leggi Tutto
CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] sua cappella come suddiacono. Il 25 aprile lo nominò patriarcadi Antiochia, dopo che il capitolo, vista respinta la nomina il C. sarebbe stato cardinale prete di S. Croce in Gerusalemme.
Nella sua veste di cardinale diacono il C. accompagnò Onorio ...
Leggi Tutto
GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarcadi Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] è raffigurato come autore, seduto, intento a meditare o a scrivere (Gerusalemme, Greek Orthodox Patriarchate, Lib., Haghiu Tafu 14, c. 2r; Firenze, Laur., Plut. 7.24, c. 3v; monastero di S. Caterina sul monte Sinai, Bibl., gr. 339, c. 4v; Galavaris ...
Leggi Tutto
OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] Turchia orientale). Nel frattempo anche i patriarchi nestoriani di Mosul (cioè della linea originaria della chiesa il santuario di S. Giovanni Battista ad Ain Karem, precedentemente sotto l’autorità del qadi diGerusalemme.
Riconfermato custode ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] Ordine militare dei cavalieri di S. Giovanni diGerusalemme e ben presto fu nominato gran priore per l'isola di Cipro, incarico a Repubblica perché, superate certe difficoltà interposte dal patriarcadi Aquileia, si convincesse Marcantonio Da Mula, ...
Leggi Tutto
URBANI, Giovanni
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, in parrocchia di S. Pantalon, il 26 marzo 1900 da Angelo, mediatore commerciale, e da Elisabetta Borghi, calzettaia.
Frequentò le scuole dei padri [...] alla preghiera in comune e alla restituzione delle reliquie di s. Saba al patriarcato greco-ortodosso diGerusalemme nell’ottobre del 1965 e di s. Tito alla Chiesa ortodossa di Creta nel maggio del 1966. Condizionato anche dalle iniziative ...
Leggi Tutto
POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] la conquista di Tiro e l’acquisizione da parte di Venezia di importanti privilegi commerciali nel Regno diGerusalemme.
Quando ’assegnazione della cattedra del patriarcatodi Grado, allora vacante. La successiva scelta a favore di Innocenzo II fu in ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] i comandanti veneziani, a Gerusalemme, si accordarono con i Latini del regno diGerusalemme per un prossimo attacco a predecessore stabilendo che tutta la Dalmazia fosse soggetta al patriarcatodi Grado. Ancora nel 1154, dopo lunghi negoziati, Venezia ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...