Figlio (m. 1204) di Bertoldo III, conte di Andechs e marchese d'Istria, ebbe nel 1180 dal Barbarossa il titolo di duca di Croazia e Dalmazia (mutato nel 1194 in quello di Andechs-Merania), e con suo padre, [...] lo stato al punto più alto della sua potenza. Dei suoi figli, Ottone gli successe nei suoi dominî, Bertoldo fu patriarca di Aquileia, Agnese sposò Filippo Augusto di Francia, Gertrude, Andrea II d'Ungheria, e santa Edvige, Enrico il Barbuto duca ...
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STADERA (lat. statera)
Goffredo PATRIARCA
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Era a Roma una bilancia a un solo piatto che pendeva mediante più catenelle da un'estremità dello stelo o asta pesatrice. Gli oggetti che dovevano pesarsi [...] potevano, a seconda dei casi, poggiarsi sul piatto o appendersi a un uncino fissato a un disco in corrispondenza del piatto e a sua volta tenuto fermo per mezzo di catenelle più corte all'estremita dell'asta, ...
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PEPLO (gr. πέπλος)
Goffredo PATRIARCA
Giulio GIANNELLI
Era l'elemento principale del vestito femminile nell'epopea omerica, dove è detto talvolta anche ἑανός.
Un'etimologia proposta da F. Studniczka [...] farebbe risalire la parola πέπλος una reduplicazione della radice πλο, che si ritroverebbe nei vocaboli latini palla e pallium. Nella grecità tarda il vocabolo serviva a indicare un pezzo di stoffa di ...
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TUNICA (tunica)
Goffredo PATRIARCA
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Veste che si indossava direttamente sul corpo, ma che, a differenza del peplo e della toga, era cucita lungo i fianchi e aveva delle [...] aperture che lasciavano passare la testa e le braccia. Presso gli Etruschi aveva la forma del chitone (v.), ma fra gli altri tipi se ne conoscono di quelli a maniche lunghe abbottonate o comunque serrate. ...
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Fu nipote del patriarca Teofilo e suo successore nel trono episcopale (dal 412 al 444), come pure continuatore della sua politica ecclesiastica per la supremazia in Oriente della chiesa alessandrina. Fin [...] di far cosa a lui grata.
Ma la principale sua opera si svolse a impedire l'accrescimento in potenza dell'emulo patriarca di Costantinopoli, che per un canone del primo concilio costantinopolitano del 381 godeva del diritto di precedenza su tutti gli ...
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GERMANO II patriarca di Costantinopoli-Nicea
Silvio Giuseppe Mercati
Fu patriarca dal 1222 al 1240 ed ebbe un governo molto laborioso per le pretese autonomiste dei vescovi del despotato di Epiro. Personalmente [...] contrario a ogni intesa con la Chiesa di Roma, fu indotto da Giovanni Vatatze, imperatore di Nicea, a intavolare trattative d'unione con Gregorio IX, per altro fallite. Le sue opere comprendono epistole, ...
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Ecclesiastico (634 circa - 733); vescovo di Cizico, accettò il monotelismo; ma successivamente, eletto (715) patriarca di Costantinopoli, tornò all'ortodossia, condannò il monotelismo e fu l'anima della [...] resistenza al decreto contro le immagini (726), emanato da Leone III Isaurico. Per questo fu deposto (730). Ha lasciato trattatelli teologici. Festa, 12 maggio ...
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Noè (ebr. Nōaḥ) Nella Bibbia, decimo patriarca, figlio di Lamech, protagonista del racconto del diluvio. Nell’universale corruzione, solo N. trovò grazia presso Dio, da cui fu esortato a costruire l’Arca [...] dove trovò rifugio insieme alla moglie, i tre figli, le nuore e varie coppie di ciascuna specie degli animali. Dopo il diluvio, N. visse per altri 350 anni fino all’età di 950, con i figli, Sem, Cam e ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] . riuscì rapidamente a conquistarsi il favore di Gregorio IX, ma solo nell'estate del 1236 il papa si decise a reinsediare il patriarca nella sua carica contro la volontà di Federico II. Dopo il 9 agosto 1237 G., a bordo di una nave fornita da Genova ...
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Giobbe
Gian Roberto Sarolli
Patriarca ebreo nominato da Ezechiele (14, 19-20 " Si autem pestilentiam immisero super terram... et Noe, et Daniel, et lob fuerint in medio eius, vivo ego, dicit Dominus [...] Deus... sed ipsi iustitia sua liberabunt animas suas "), insieme dunque agli altri due patriarchi Noè e Daniele, testimoni dell'ira divina; fu considerato autore del libro che da lui prese nome, e divenne proverbiale per la sua pazienza (Iac. Epist. ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....