PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] Latinorum medii aevi. Auctores Italiae, a cura di B. Valtorta, Firenze 2006, pp. 181-196; Paulini patriarchae Aquileiensis Opera. Paolino patriarca di Aquileia, Opere, I, a cura di G. Cuscito, II, a cura di A. Peršič - S. Piussi, Roma 2007; R ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] e spesso officiata dallo stesso D., di S. Clemente de Orfano.
Ma non è necessario elencare tutti gli atti in cui il patriarca appare coinvolto. A un certo punto, stante la continua ascesa dei Dandolo e i buoni rapporti tra il Papato e Venezia (specie ...
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BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] B. e il suo collega non riuscirono però a impedire che la lite tra le due parti degenerasse in guerra aperta.
Il patriarcato di Grado possedeva cospicui beni a Costantinopoli, una parte dei quali era stata data in affitto nel 1207, proprio all'inizio ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] italienischen Archiven und Bibliotheken, XIX (1927), p. 52; P. Paschini, Storia del Friuli, I, Udine 1934, pp. 159-163; V. Piva, Il patriarcato di Venezia e le sue origini, I, Venezia 1938, pp. 86-88; A. Tassini, F. di Grado e il placito di Risano ...
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SIGUALDO
Andrea Tilatti
– Patriarca di Aquileia dal 756/757, le sue origini familiari e l’epoca della nascita non sono note, sebbene una tarda cronaca dei patriarchi, conservata in un manoscritto cividalese [...] in Atti del XIV Congresso..., Cividale del Friuli-Bottenicco di Moimacco... 1999, Spoleto 2001, pp. 493-594; L. Villa, S., patriarca di Aquileia, in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, I, Il medioevo, a cura di C. Scalon, Udine 2006, pp ...
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EBERARDO (Eppo)
Irmgard Fees
Patriarca di Aquileia dal 1043 al 1048, E. aveva un canonicato ad Augusta; il fatto che portino il suo stesso nome il primo vescovo di Bamberga (1007-1040) e un vescovo di [...] è documentato dal 4 luglio 1040 all'8 nov. 1042 - e dopo la morte di Poppone, avvenuta il 28 sett. 1042, patriarca di Aquileia.
La cappella palatina era uno strumento di dominio privilegiato da Enrico III; ne provenivano infatti più della metà dei ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] maritima, in A. Carile - G. Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, pp. 315 ss., 341, 344 s.; H. Schmidinger, Il patriarcato di Aquileia, in I poteri temporali dei vescovi in Italia e Germania nel Medioevo, a cura di C.G. Mor - H. Schmidinger ...
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WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] la Sede apostolica. Dall’aprile del 1210 rinunciò al titolo di legato imperiale, allontanandosi da Ottone, e si ritirò nel patriarcato. Non si conosce il suo atteggiamento rispetto all’incoronazione di Federico II (1212), ma un paio d’anni più tardi ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] rivolto, già nell’828, a Gregorio IV per una loro revisione, e ancora tra l’844 e l’847 Sergio II scriveva al patriarca aquileiese Andrea, progettando una sinodo, che poi non si fece, per discutere della contesa fra le due sedi. Il tema però rimase ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] 'autunno del 1184. L'episodio che tuttavia meglio evidenzia la fedeltà di G. avvenne a Milano nel gennaio 1186, allorché il patriarca incoronò re d'Italia Enrico, figlio di Federico, nonostante il divieto di papa Urbano III. A causa di questo atto il ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....