BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] , S. Pietro dì Castello, la figura del Beato Lorenzo Giustiniani sulla sua tomba, nonché tre figure nella sala del patriarca (opere perdute). Nel 1460, infine, con i due figli Gentile e Giovanni, lavorava nella cappella Gattamelata in S. Antonio ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] : "mox in aspectu sanctarum reliquiarum ita cunctus ignis obstupuit" (De gloria mart., 11; PL, LXXI, coll. 716-717); infine il patriarca Niceforo spedì nell'811 un encolpio con reliquie della Croce a papa Leone III (PG, C, col. 200; altri esempi in ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] devozionali. Tornano pure, in alto, le storie eliane, mentre inedita è la scena dell'Angelo che porta in cielo il patriarca Enoch, la cui più immediata associazione con Elia e i carmelitani viene dalla somiglianza del viaggio celeste. D'altro canto ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] oggetti di alto artigianato artistico, come per es. la croce processionale d'argento attribuita, forse erroneamente, al corredo del patriarca di Costantinopoli Michele I Cerulario (Mango, 1988, p. 42).Sconosciuta è la storia più antica del rotulo di ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] cc.198v, 201v e 202r; n. 48, c. 210r; n. 146, c. 11 v; G. Mariti, Mem. istor. di Monaco de' Corbizzi fiorentino, patriarca di Gerusalemme, Firenze 1781, pp. 83-101; G. Gaye, Carteggio ined. d'artisti, I, Firenze 1839, p. 105; J. Labarte, Histoire des ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] con fiori e frutta) nella cappella della Sacra Famiglia della veneziana S. Maria di Nazareth.
Nel 1720 Paolo venne convocato dal patriarca di Aquileia Dionisio Dolfin nel duomo di Udine, dove si dedicò, con altri scultori, all'altare dei Ss. Nicolò e ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] mandamento, Udine 1958, pp. 75, 112, 117; C. Mutinelli, L'arte a San Daniele del Friuli, in P. Paschini-C. Mutinelli-E. Patriarca, San Daniele del Friuli, San Daniele 1958, p. 29; G. Marchetti, Il Friuli: uomini e tempi, Udine 1959, p. 754; P. Menis ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] il Giordano (Gn. 32, 11). Con Giacobbe viene introdotta e riferita alla c. un'altra figura, la scala che nel sogno il patriarca vide collegare il cielo con la terra (Vian, 1989); dalla sommità di quella scala Dio rinnovò la promessa fatta ad Abramo ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] con rigogliosi girali alternati a figure di santi entro clipei. Tra loro compare, in basso al centro, il donatore, il patriarca Pellegrino II di Aquileia (1195-1205).L'unico a. romanico conservato in Germania è il paliotto di bronzo dorato di Gross ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] che ormai non ravvisava più nell'anziano Vittoria una seria minaccia, vedesse nel giovane scultore padovano, protetto dal patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, un nuovo temibile concorrente. Ma a quest'epoca diffidenze e gelosie erano fuori luogo ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....