CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] governo il duca fu costretto a ricorrere a nuove imposte e a cercare nuovi crediti. Già il fratello Camillo, patriarca di Costantinopoli (verrà creato cardinale da Benedetto XIII nel 1729), aveva richiesto all'ixnperatore, con un breve di Clemente ...
Leggi Tutto
CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] ..., Padova 1712; La terza età del mondo overo Ragionamenti sopra la sacra genesi dopo la nascita d'Isaac figliuolo del patriarca Abrahamo sino alla morte di Gioseffo viceré dell'Egitto..., ibid. 1713.
Scritte in stile barocco, ricco di metafore e ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] era stato assunto dalla Repubblica di Venezia per la difesa dei suoi interessi al concilio di Costanza, e contro Ludovico di Teck, patriarca d'Aquileia. Dalla metà del 1439 si trova a Padova dove presenzia a diverse lauree, in quell'anno e negli anni ...
Leggi Tutto
CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] cara a Firenze, un dito - il pollice - del Battista. Nell'aprile del 1391 faceva autenticare le reliquie dal patriarca greco di Costantinopoli (documento relativo in Gamurrini) e quindi le donava al fratello cardinale, il quale a sua volta le ...
Leggi Tutto
FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] di Brocco, di proprietà dei figlio Tommaso, in Terra di Lavoro.
Fonti e Bibl.: B. Tromby, Storia critico-cronologica diplom. del patriarca s. Brunone e del suo Ordine cartusiano, V, Napoli 1775, App. I, p. XXI n.XI; Syllabus Graecarum membranarum, a ...
Leggi Tutto
CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] la crociata contro i Visconti, alla quale avevano inviato contingenti tutte le città guelfe della Lombardia e della Toscana, il patriarca di Aquileia, Raimondo della Torre e gli altri capi della sua famiglia. Fu proprio la presenza dei Torriani e dei ...
Leggi Tutto
ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] modo di quella concernente la posizione del pontefice nei contrasti fra l'arciduca e la Repubblica di Venezia riguardo al patriarcato d'Aquileia, l'A. stesso per iniziativa dell'arciduca nel marzo 1572 fu raccomandato dall'imperatore al cardinale ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] Dd. 20, f. 29r e 109v in Arch. dell'Ordine, Roma).
In questi anni dovette godere dell'appoggio di G. Grimani, patriarca di Aquileia, cui le frequenti accuse di simpatie luterane impedirono l'ascesa al cardinalato. In una lettera di Dionisio Zanettini ...
Leggi Tutto
BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] in dote 8000ducati con l'usufrutto di una casa e di due botteghe presso il ponte di Rialto. Il vicario del patriarca aveva concesso di esentarli dalla pubblicazione del matrimonio (che "per honor vostro et mio - scrisse il B. alla consorte - deve ...
Leggi Tutto
PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] Storia del movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all’età giolittiana, I, Bari 1966, pp. 281 ss.; S. Tramontin, Un patriarca clericale fra transigenti e intransigenti, in Rassegna di politica e di storia, XV (1969), 171, pp. 4-15; Id., Le ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....