CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] e costituiva un elemento di pressione per ottenere dal pontefice una nuova concessione: l'elevazione alla porpora cardinalizia del patriarca di Lisbona. A questa richiesta si aggiungeva l'altra, anch'essa oggetto di controversie, che i vescovi delle ...
Leggi Tutto
ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] Paulo" la chiesa di S. Pietro di Povo. Se ne parla in una lettera di papa Innocenzo II (12 marzo 1138-42) al patriarca di Aquileia e ai vescovi di Mantova, Vicenza e Gurk, nella quale vengono incaricati di invitarlo a scolparsi ("se expurgare") e di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] (Delfino) patrizi veneziani nella storia di Venezia dall'anno 452 all'anno 1923, Milano 1924, p. 59; L. Piva, Il patriarcato di Venezia e le sue origini, II, Venezia 1960, pp. 2388.; C. Eubel, Hierarchia catholica Medii Aevi..., I, Monasterii 1913 ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Karol Wojtyła, che divenne Giovanni Paolo II), il 28 aprile 1969, il 5 marzo 1973 (aprì la lista dei nuovi cardinali il patriarca di Venezia Albino Luciani, suo successore con il nome di Giovanni Paolo I), il 24 maggio 1976 e il 27 giugno 1977 (tra ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] alla latinizzazione, se non nei riti, certo nella disciplina. Il papa tentò più volte di frustrare i tentativi del patriarca caldeo Audo di estendere la sua autorità sui cattolici del Malabar (che nei primi secoli avevano ricevuto il cattolicesimo ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] . Tra l'altro fece demolire e ricostruire in dimensioni più grandi la chiesa di S. Susanna. Fece anche costruire nel patriarchio lateranense un grande triclinio e una sala per cerimonie, con tre absidi, rivestita con lastre di marmo e abbellita da ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] : mentre in quei mesi il G. era molto occupato in una contesa per il controllo di San Vito, signoria feudale del patriarcato di Aquileia, solo alla fine dell'estate 1525 le notizie di infiltrazioni luterane in Friuli lo obbligarono a una visita a ...
Leggi Tutto
LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] fisica.
L'8 giugno 1272 era ancora vescovo di Marsico e si trovava a Roma al seguito del fratello che, divenuto patriarca di Gerusalemme, preparava la partenza per la Terrasanta. A Roma con altri prelati ed ecclesiastici e con il pittore Cimabue era ...
Leggi Tutto
AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] beni, fino a quel momento allivellati al vescovo di Cremona, A. si possa essere anche giovato d'una conoscenza personale col patriarca. Ma soprattutto importante e significativo è l'atto, del maggio 973, con il quale A. dotò i maestri di grammatica e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] . G. inviò molto prontamente due vescovi come suoi legati, e questo intervento del papa di Roma nella scelta del patriarca di Costantinopoli suscitò le accese proteste della Chiesa d'Oriente. Prima che i legati pontifici partecipassero - come avvenne ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....