POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] e i canonici Giovanni Manco da Napoli e Filippo Fontanelli furono incaricati dal Capitolo cattedrale di eleggere il nuovo patriarca: in tale circostanza il decano di Aquileia e i due confratelli elessero Ludovico di Teck (1412-39), candidato dal ...
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AGOSTINI, Domenico
Fausto Fonzi
Nacque a Treviso il 31 maggio 1825 e studiò nel seminario vescovile di Treviso e nell'università di Padova. Ordinato sacerdote il 15 marzo 1851, svolse la sua opera nella [...] e direttore spirituale nel seminario, canonico della cattedrale e provicario generale. Vescovo di Chioggia dal 27 ott. 1871, divenne patriarca di Venezia il 22 giugno 1877. Nel 1878 pronunciò in S. Marco, in occasione dell'attentato di G. Passanante ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Gaeta, I, Roma 1958; V, ibid. 1967 (nell'indice valgono solo le pp. 285, 307); VI, ibid. 1958 (errati nell'indice la qualifica di patriarca di Venezia e il rinvio alle pp. 365, 370); VIII, a cura di A. Stella, ibid. 1963; X, ibid. 1977; XI, a cura di ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] 19753 (I ed. 1934-36), pp. 222, 248-250, 258-263, 265-267, 276, 341, 348; C.G. Mor, La famiglia del patriarca Pellegrino I e le sue diramazioni in Friuli, in Memorie storiche forogiuliesi, LIX (1979), pp. 150-153; I. Rogger, Personaggi di un antico ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] del 30 marzo aveva confermato i beni, i privilegi e le immunità della sua Chiesa - ed il F., al quale, in quanto patriarca di Grado, spettava in forza della bolla Inter omnia caeli sidera di Adriano IV del 13 giugno 1157 il diritto di ordinare e di ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] clero, tridui e novene, o a recitare elogi funebri di varie personalità. Ci sono rimasti, a stampa, i necrologi del patriarca Trevisanato, del vescovo di Belluno, Bolognesi, dei sacerdoti Pesenti, Canal, Avogadro, di don Bosco e di padre Casara.
Nel ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] di studi sull'Alto Medioevo, V (1957), pp. 763-774, 783 s.; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Roma-Louvain 1972, pp. 222-225; J. L. van Dieten, Geschichte der Patriarchen von Sergios I ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] (Mauritius Ibernicus), scotista, professore a Padova, nel 1501. Ogni suo passo sembra però condotto all’ombra di Domenico Grimani, divenuto patriarca di Aquileia nel 1497: per conto di questo nel 1498 fu a Firenze a stendere, presso il convento di S ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] Alessandro V si era affrettato a lanciare contro i seguaci di Gregorio XII e di Benedetto XIII. In risposta ai provvedimenti del patriarca di Aquileia, il D. si vide conferire da Gregorio XII, in data 20 ott. 1410, il priorato di S. Polo di Madeno ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] i cattolici, dall'altra approfondì la divisione tra gli Armeni, che raggiunse il culmine quando il Ferriol fece arrestare il nuovo patriarca armeno Avetik, deportandolo a Parigi.
Contrario a tali eccessi, tra il 1698 e il 1701 il G. lavorò a una ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....