GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] di tipo cinese per adattare gli estesi fabbricati alle accidentalità del terreno. Sul monte Kōya sorse, per opera del gran patriarca Kōbō Daishi, il primo convento annesso a un tempio, nucleo attorno al quale si doveva poi sviluppare un'intiera città ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] sua prosa di una limpidezza cristallina come nella sua figura massiccia e bonaria di gigante mite e sognatore, il tipo del patriarca primitivo e che nel suo recentissimo romanzo Baltagul (La scure) ha creato uno dei più puri capolavori dell'arte ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] usufruire.
Nell'agosto del 1378 alcuni mercanti tedeschi avevano fatto uscire dal fondaco 110 "fardelli" sigillati, ma il patriarca di Aquileia aveva loro vietato il transito per il Friuli; furono invece autorizzati a rientrare a Venezia per ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....