MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] dal pontefice nelle sue pretese al trono di Napoli, e di Venezia nel contenzioso che l’opponeva a Ludovico di Teck, patriarca di Aquileia (Leicht, p. 18).
Stando a Maccioni, in tale occasione il M. scrisse un consilium sulla scorta del quale ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] è invece la notizia, ripresa da C. Eubel (Hierarchia catholica, p. 275) e ripetuta anche di recente, che vuole L. patriarca di Gerusalemme a partire dal 1216 (Savigny, p. 389; Pennington, p. 231).
Innocenzo III indirizzò a L. ben due decretali ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] insieme con Maffio Donà e Domenico Gussoni della delegazione veneta incaricata di portare le congratulazioni della Signoria al nuovo patriarca di Aquileia, Marquardo di Randek, che il 23 ag. 1365 era stato chiamato dal papa a succedere a Lodovico ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] legarlo una sua iniziale inclinazione per lo studio della matematica), e con le sue orazioni latine per la morte del patriarca Giovanni Bragadin (Venezia 1776) e di Angelo Emo. È questo forse lo scritto letterario più celebre (Oratio in funere Angeli ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] immobile.
Nell'agosto 1148 sottoscrisse, con Gerardo Cagapesto e con altri giudici milanesi, un consilium richiestogli dal patriarca di Aquileia Pellegrino e dal cardinale Guido da Crema, legato papale in Lombardia, giudici nella causa che opponeva ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] occupava una parte importante delle Alpi. Il Parlamento, inoltre, riusciva a moderare e talvolta a contrastare le tendenze del patriarca, serviva ai Comuni "per far sentire la loro forza" e, al tempo stesso, esercitava la funzione legislativa. Pur ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] della Repubblica di S. Marco.
Già nel 1304 la Serenissima aveva sollecitato un suo consulto concernente la giurisdizione del patriarca d'Aquileia sull'Istria. Si colloca attorno al 1310 un altro suo consulto nel quale asseriva l'immunità della ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] Padova, dove risolse alcune questioni che vedevano coinvolti, tra gli altri, i vescovi di Modena e Trieste e il patriarca d'Aquileia. Successivamente, infastidito dal fatto che il papa, romano di nascita, perseguiva una politica di salda alleanza con ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] importanti missioni politiche e nel 1227 respinse perciò anche la richiesta dei prelati della Terrasanta di nominare l'E. patriarca di Gerusalemme. Il principale problema del pontefice, in quel momento, erano i rapporti con l'imperatore Federico II ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] governo della diocesi il 20 dic. 1724. Benedetto XIII, dopo avergli offerto la sede arcivescovile di Cosenza, lo nominò patriarca in partibus di Antiochia ed esaminatore dei vescovi.
Dopo la pubblicazione dell'Istoria civile del Giannone, l'A. prese ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....