Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] gruppi. Al vertice erano gli uji, grandi gruppi di famiglie con vincoli di sangue, al cui interno emergeva la figura del patriarca che aveva la funzione di capo (uji no kami) e di sommo sacerdote. I be, lavoratori manuali dediti all’agricoltura, alla ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] 1381 fu conclusa a T., tra i rappresentanti di Venezia, di Genova, del re di Ungheria, del signore di Padova e del patriarca di Aquileia, la pace che pose fine alla guerra di Chioggia.
Fu firmato il 26 agosto, durante la guerra della Grande alleanza ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] che solo nel 1955 ha pubblicato la sua prima, significativa raccolta, The wandering islands- è considerato il grande patriarca della poesia australiana: nato nel 1907, è ancora attivo ai nostri giorni. Misurata, ironica, ricca di allusioni letterarie ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] anche materialmente a vivere. Nel 1831, dopo la morte di Nancy, il D. aveva avuto uno scambio epistolare con il patriarca di Venezia Iacopo Monico e aveva cominciato a preparare una sua conciliazione con la Chiesa cattolica. Questa impresa di ritorno ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] . Grande fortuna ha la Skazanie pro Bovu Koroleviča («Storia di Bova principe»).
Verso la metà del 17° sec. il patriarca Nikon introduce nella Chiesa russa una serie di riforme liturgiche, approvate dal Concilio del 1656, ma violentemente respinte da ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] : L. Rotgans con Wilhelm de Derde («Guglielmo III», 1700) e A. Hoogvliet con Abraham de aartsvader («Abramo il patriarca», 1727), entrambi tenuti in grandissima considerazione dagli scrittori contemporanei; Lucretia W. van Merken con David (1767); i ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....