DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] della Sacra Visita Apostolica e di quella delle Indulgenze e Sacre Reliquie. Il 1º febbr. 1751 fu consacrato patriarca di Costantinopoli. Nel 1755, in qualità di vicegerente, consacrò le quattordici stazioni della Via crucis al Colosseo, volute ...
Leggi Tutto
FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] e imperiale e riuscendo ad ottenere la testimonianza favorevole di un arcidiacono greco, che, per contrasti con il patriarca greco e dietro l'assicurazione di un salvacondotto per le nazioni cristiane, rinnegò la propria fede riferendo di avere ...
Leggi Tutto
BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] relativi ai rapporti tra Chiesa cattolica ed ortodossa, in un saggio dal titolo Dell'unione della Chiesa. Risposta al patriarca di Costantinopoli (Roma 1896), che venne successivamente tradotto in varie lingue.
Con il nuovo secolo il B. indirizzò i ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] che si realizzò alla fine degli anni Venti sotto la direzione dei gesuiti. L’elezione nel 1925 di Basilio III al patriarcato ecumenico di Costantinopoli fu l’occasione di un primo, timido e incerto riavvicinamento tra Roma e Bisanzio. Su un altro ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] 1046, inMigne, Patr. Lat., CXLII, coll. 582), ma in esso il posto alla destra del pontefice toccò probabilmente al patriarca di Aquileia che se lo vide definitivamefite assegnato per il futuro, grazie all'intervento di Corrado II, qualche mese dopo ...
Leggi Tutto
VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] il Piccolo nel 525, in cui si armonizzava il ciclo pasquale in uso a Roma con quello fissato da Teofilo, patriarca di Alessandria (385-412), e perciò detto alessandrino: il testo della prima redazione del Liber pontificalis, con il riferimento al ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] 1787).
Nel 1777 Vincenzo pubblicò a Napoli in quattro volumi le Iuris ecclesiastici praelectiones (2a ed. Bassano 1787, con dedica al patriarca di Venezia). Secondo De Maio (pp. 259 s.), nel testo non si tengono in debito conto le novità portate, nel ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] della causa di appello intentata dalla città di Treviso per ottenere il ritiro della scomunica comminata contro di essa dal patriarca di Aquileia, i giudici nominati dal papa si avvalsero del consiglio di Aldobrandino di Mezzabate e del C., entrambi ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] quella dei suoi più celebri figli.
Fonti e Bibl.: Historia et laudes SS. Sabae et Macarii iuniorum e Sicilia auctore Oreste Patriarcha Hierosolymitano, a cura di I. Cozza-Luzi, Roma 1893; J. Gay, L'Italie mérid. et l'Empire byzantiri, Paris 1904, pp ...
Leggi Tutto
Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] dalla Francia. Già nel novembre dello stesso anno tuttavia gli fu affidato nuovamente l'ufficio di legato per la Lombardia, la Romagna e il patriarcato di Aquileia, questa volta senza la concorrenza di Gregorio da Montelongo che dall'ottobre 1251 era ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....