DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] i pochi anni che il D. trascorse vicino a Giovanni XXIII (1958-63), che già durante il periodo che fu patriarca a Venezia a lui si rivolse per consiglio nello studio della pietà veneziana, in particolare della figura di Lorenzo Giustiniani.
Il ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Borromeo il compito opposto, che peraltro non riuscì a soddisfare, di dissuadere dalla partecipazione al concilio il patriarca di Aquileia Daniele Barbaro, del quale si temevano in Curia gli atteggiamenti indipendenti e si sospettavano inclinazioni ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] sue strutture essenziali, era pienamente sovrana e indipendente dallo Stato nella sua natura e nei suoi fini. Il F., col patriarca G. Monico e gli altri vescovi veneti riuniti a Venezia il 6 apr. 1850, rifiutando tanto il neogiuseppinismo quanto il ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] su di lui fino all'estrema vecchiezza gli strascichi di una vita tumultuosa: registriamo così nel 1522 una rischiosa differenza col patriarca Antonio Contarini e nel 1524 una denuncia al Consiglio dei dieci da parte di un gioielliere. Ma una nota di ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] . La causa ufficiale di beatificazione fu aperta solo nel 1891, congiuntamente dall'arcivescovo di Vienna A.J. Gruscha e dal patriarca di Venezia G. Sarto (il futuro Pio X). Il processo informativo si concluse nel 1904. Il processo apostolico fu ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] gruppi. Al vertice erano gli uji, grandi gruppi di famiglie con vincoli di sangue, al cui interno emergeva la figura del patriarca che aveva la funzione di capo (uji no kami) e di sommo sacerdote. I be, lavoratori manuali dediti all’agricoltura, alla ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] VI e di Irene a A. per il concilio di Nicea, e lettere di A. in risposta ai due sovrani ed a Tarasio patriarca di Costantinopoli in J. D. Mansi, Sacror. Concil. Nova et Ampliss. Collectio, XII, Florentiae 1766, coll. 984-986, 1055-1076, 1077-1084 ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] dell’epoca, era intenzione dei francesi costringerlo a rinunziare al papato e procedere poi all’elezione democratica del nuovo «patriarca d’Occidente» da parte del clero inferiore e del popolo di Roma, secondo l’antica consuetudine della Chiesa dei ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] »30.
Dopo Caporetto s’intensificano le richieste di salvezza per l’Italia nel rinsaldato clima di unità nazionale (a Venezia il patriarca propone di erigere un tempio al Lido da dedicarsi all’Immacolata, anche a Torino si propone la costruzione d’un ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] di Cristo, eresia pericolosa per l'ortodossia cristiana. Gregorio II (715-731) chiarisce bene questo punto in una lettera al patriarca iconoclasta Germano (Mansi, XIII, coll. 91-100): "Se le profezie non si fossero adempiute, se Cristo non si fosse ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....