Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] et intelligenza, e per qualche occorrenza di erbarie e strigarie, cause che siccome appartengono per lo spirituale al patriarca e per il temporale alla biastema (sc. agli Esecutori contro la Bestemmia), così occorrendo necessità possono essere ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] la tradizione, in occasione di una carestia verificatasi nel Bihar durante il regno di Candragupta (III secolo a.C.), il patriarca Bhadrabāhu si sarebbe trasferito a sud, nel Dekkan, insieme a una parte della comunità, dopo aver incaricato il suo ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] alcuni giacobini romani, di costringere il Braschi a rinunziare al papato e di procedere poi all'elezione democratica del nuovo "patriarca d'Occidente" da parte del clero inferiore e del popolo di Roma, secondo l'antica consuetudine della Chiesa dei ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] due chierici passibili di punizione. Dopo un irrigidimento temporaneo delle posizioni - per esempio sulla questione se al nuovo patriarca di Venezia si dovesse concedere un'esenzione dall'esame a Roma, come anche su problemi territoriali e fiscali ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] successo, richiamando quanto sulla benedizione divina ci dicono le iscrizioni di Kuntillet Ajrud; mentre in Genesi, 30 il patriarca Giacobbe è mostrato nell'atto di moltiplicare magicamente il proprio gregge:
Giacobbe prese dei rami freschi di pioppo ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....