. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] basiliano orientale. Nel corso del sec. XVII i basiliani d'Italia si unirono più strettamente con i basiliani latini della monastica era ridotta quasi a nulla nel patriarcato di Antiochia. D'altronde, cento anni prima, le relazioni riallacciate ...
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Il governo russo zarista aveva posto sotto l'autorità d'un unico governatore tutta la regione del Caucaso, considerandola così quale un'unità geografica distinta. I suoi confini erano a nord la depressione [...] costituito dal Mar Nero e dalla costa orientale del Mar d'Azov. La regione a nord del Caucaso, prolungamento della La chiesa georgiana per la prima entrò a far parte del patriarcato di Antiochia, ma già nel sec. V cominciò a reggersi di fatto come ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] ebbe per successore Simone. Secondo la Cronaca di Arbela i vescovi d'Occidente avrebbero fatto vedere a Costantino che come in Occidente esistevano i patriarcati di Antiochia, Roma, Alessandria e Costantinopoli, così era necessaria l'erezione di un ...
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Città della Mesopotamia del nord presso il fiume Belīkh, antico Balicha. Essa deve il suo nome a quello della città macedone omonima, che le fu imposto da Seleuco I. Dal nome indigeno, Orhai, deriva quello [...] metropolitana e occupò il terzo posto nella gerarchia del patriarcato di Antiochia. Era celebre per due reliquie di Cristo: 1892; L. J. Tixeront, Les origines de l'église d'Édesse et la légende d'Abgar, Parigi 1888; R. A. Lipsius, Die edessenische ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] direttrice assumono una forma architettonica monumentale tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C., durante i regni di Malico I (62-30 a.C.), Oboda II (30-9 a , che si rende anche indipendente dal patriarcato di Antiochia, è testimoniata da chiese come la ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Costantinopoli e fino alla fine dell'iconoclasmo, sulle posizioni del patriarca e dell'imperatore di turno (ad Antiochia e ad Alessandria era già tutta un'altra cosa), i "regolari" d'Oriente, come s'è visto, furono spesso dissenzienti nei confronti ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] lettere di Cirillo (la seconda a Nestorio e quella a Giovanni d'Antiochia, del 433) e il Tomus ad Flavianum di L., dopo si occupò di alcuni problemi riguardanti i rapporti tra i patriarcatid'Oriente. In questo contesto fu approvato il canone 28 che ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] con Bosra quale sede metropolitana, al Patriarcato di Antiochia e le tre province palestinesi delle Majali, A. Rahim Mas'ad, Trade and Trade Routes in the Mamluke Era (A.D. 1250-1516), ivi, pp. 311-316; A.G. Walmsley, The Administrative Structure and ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] la flotta siciliana Filippo di Mahdia, successore del defunto Giorgio d’Antiochia. La città, presa nel primo autunno del 1153, fu Palermo, la dipendenza della Chiesa siciliana dal patriarcato di Costantinopoli, sganciandola dalla dipendenza romana. ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] della sua giovinezza. Raggiunta la maggiore età venne presentato alla Balla d’oro il 26 novembre 1446 (Del Torre, 2010, p. 145 lo riabilitò), assegnandogli anche la titolarità del patriarcato di Antiochia (28 aprile 1473). Continuò inoltre a servirsi ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...