Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] nel Sud dell'Italia e i denari Friesacher nel patriarcatodi Aquileia. I Veneziani usavano regolarmente il denaro in Alessandriad'Egitto. I notai veneziani residenti ad Alessandria redigevano contratti in bisanti. Nel 1272 il maggior consiglio di ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] antica ed ellenistica, perpetuatosi in scuole cristiane come quelle diAlessandria in Egitto, di Cesarea e di Gaza in Palestina, di Nisibis in Siria. In Occidente, il tentativo di creare una b. di questo tipo è rappresentato, dopo quello fallito ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] ad Alessandriad'Egitto e a Roma, e ancora in epoca tardoantica, specie in area bizantina.Risale per es. al sec. 4° o 5° un c. di rocca a forma di tempio a pianta centrale riutilizzato capovolto nella c.d. grotta della Vergine (Venezia, Tesoro di S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine I
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle ricche province (Siria ed Egitto, cui si aggiungono i [...] Chiesa, organizzata intorno al patriarcatodiAlessandria, sviluppa ben presto una serie di caratteristiche proprie, e in Arabi, che, dopo aver conquistato l’Egitto e la Cirenaica, privano l’esarcato d’Africa di un collegamento diretto con l’impero, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
San Marco a Venezia
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Acquisendo le spoglie di san Marco, Venezia assume il prestigio di [...] per custodire le reliquie dell’apostolo Marco trafugate da Alessandriad’Egitto. Successivamente restaurata, dal doge Pietro I Orseolo, tra del potente patriarcatodi Aquileia, che rivendicava un diritto di precedenza per il culto di san Marco ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] , mentre il figlio del doge, Vitale, patriarcadi Grado, riusciva presto a rientrare nella sua di Creta e della Tessaglia, ma anche i porti ben più interessanti del regno di Gerusalemme, Antiochia, Tiro, Acri, e soprattutto diAlessandriad'Egitto ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] in modo tale che venisse allontanato dalla sua sede, col pretesto di una promozione. Il 14 giugno il D. venne infatti creato patriarca titolare diAlessandriad'Egitto, ma poco meno di un mese dopo, il 13 luglio fu citato a comparire dinnanzi ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Palestina, Siria ed Egitto. Quasi contemporaneamente Croati, di Antiochia, piatti d’argento da Kerynia); laboratori celebri furono a Costantinopoli e ad Alessandria, dipatriarcatodi Costantinopoli; in senso più ampio, l’insieme dei patriarcati ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] propri, si sviluppò in senso autonomo dal 4° sec. Con Giustiniano C. era con Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, uno dei quattro patriarcatid’Oriente. Il prestigio di essere sede imperiale portò C. ad affermare il diritto a essere pari nell’onore ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] la Chiesa siriaca, imperniata sul patriarcatodi Antiochia, si estendeva da Cipro e si riunì alla Palestina e all’Egitto sotto la sovranità dei Mamelucchi.
Nel 16 di queste scuole appartiene Rabbūlā, traduttore di Cirillo d’Alessandria e autore di ...
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abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...