Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] diAlessandria, il piacentino Giorgio Valla, e Marco Musuro, un greco di Creta, che fu collaboratore prezioso di 'episcopato castellano al patriarcato veneziano, in La Chiesa di Venezia tra Medioevo ed età moderna, a cura di Giovanni Vian, Venezia ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] (Fozio, patriarcadi Costantinopoli). Con il tempo, gli interventi riguardarono sempre di più Costantinopoli e bizantino a causa dell'occupazione del porto diAlessandriadi Egitto da parte di profughi andalusi. Sicuramente più ampio e complesso ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] la vita della laguna ogni presa di posizione del patriarcatodi Grado.
La ripresa longobarda nella seconda l'Alessandriadi Marco e di Ermagora, lungo itinerari che ieri erano stati di evangelizzazione e domani sarebbero stati di traffici ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] utilizzate da Paolino. Particolarmente significativa è la ben nota storia diAlessandro e del pirata (I, 8), per la quale Paolino utilizza imitare Venezia, che ha colpito al cuore il Patriarcatodi Aquileia. Ma anche difendere l'Egitto una volta ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] . Ad Romanos, 15, 19-21. Guglielmo Biasutti, Aquileia e la Chiesa diAlessandria, in AA.VV., Aquileia e l'Oriente Mediterraneo (A.A., 12), . 41-51.
100. Antonio Niero, Dal patriarcatodi Grado al patriarcatodi Venezia, in AA.VV., Grado nella storia ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 53, 1974, pp. 119-161 (trad. it. I reali di Carlo I d'Angiò, Roma 1979); G. Bernardi, Monetazione del Patriarcatodi Aquileia, Trieste [1975]; L. Travaini, Il ripostiglio di Oschiri (Sassari), Bollettino di numismatica 1, 1983, pp. 27-216: 42-48; P ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] quali faceva parte il Marango, fedele partigiano di papa Leone IX e più tardi diAlessandro II e Gregorio VII.
In questa (68). D'altra parte, l'elezione nel 1091 a patriarcadi Grado di Pietro Badoer, molto legato al papa Urbano II ed esponente ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] , ma non ho mai trovato scritto che il presule (πϱόεδϱοϚ) di Aquileia e delle Venezie fosse un patriarca. Cinque, infatti, sono le sedi patriarcali: Roma, Costantinopoli, Alessandria, Antiochia, Gerusalemme; 5 come i 5 sensi del corpo. Sarebbe ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Ciro e Giovanni a Menuthis, non lontano da Alessandria, di cui parla Sofronio di Gerusalemme, e altri ancora, ad Antiochia e -, edificato all'epoca del patriarcadi Costantinopoli Ciriaco (595-604). Che il b. di Santa Sofia a Costantinopoli fosse ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Alexandrina e la Historia Patriarcharum cfr. T. Orlandi, Studi Copti. 1. Un encomio di Marco Evangelista, 2. Le fonti copte della Storia dei PatriarchidiAlessandria, 3. La leggenda di S. Mercurio, Milano-Varese 1968, pp. 53-86; D.W. Johnson, Coptic ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...