MOLINO, Francesco
Silvia Maggio
– Nacque a Venezia, il 13 apr. 1546, da Marco di Federico e da Bianca Salamon.
La sua famiglia, pur ascritta da secoli al patriziato veneziano, non era né ricca né potente, [...] 1563 per tentare la strada della mercatura si recò ad Alessandria con l’esiguo capitale fornitogli dal padre, ma non con papa Gregorio XIII per il patriarcatodi Aquileia, con Sisto V per il riconoscimento di Enrico di Borbone, con Clemente VIII per l ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] veneziano, il C., che non abbandonò il pontefice romano, non venne confermato. Il successore diAlessandro V, Giovanni XXIII, conferì il titolo dipatriarcadi Costantinopofi prima a Francesco Lando (22 ag. 1409) e poi a Giovanni "da Ruppescicca ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] titolare, il francese Pierre Amely, alla sede diAlessandria, e al rifiuto del nobile veneziano Giovanni Benedetti Zambotti.
Fonti e Bibl.: La mancanza di studi specifici sul patriarcatodi Grado rende difficoltosa la valutazione delle fonti, ...
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MELNIK
A. Tschilingirov
Cittadina della Bulgaria sudoccidentale situata lungo il corso di un affluente di sinistra del fiume Struma, in prossimità del confine greco.L'insediamento antico, di origine [...] compendium; Giovanni Zonara, Epitomae historiarum). Dopo che il Patriarcato fu ridotto ad arcidiocesi nel 1018, la sede episcopale del bema trovano posto la Visione di s. Pietro diAlessandria e altre figure e immagini di santi e Padri della Chiesa; ...
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BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] 1386, per azioni svolte nel Friuli al servizio del patriarcatodi Aquileia; nel 1387, dopo un primo rovescio delle a fianco delle milizie di Gian Galeazzo Visconti, prende parte, nella pianura di Marengo presso Alessandria, allo scontro che porta ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] nel Pimenov, nell'Orlovskij, ecc., artisti del tempo diAlessandro I e di Nicola I. Sono anche da ricordare la scultura i motivi che consigliarono Pietro il Grande ad abolire il "Patriarcato" (patriarščestvo) e a creare il Collegio del Santo ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] patriarcato greco-ortodosso di Costantinopoli e abolendo il patriarcato bulgaro di Ochrida (1765) e serbo di Peć osm. Reiches, Vienna 1919; D. Gatteschi, Manuale di diritto pubblico e privato ottomano, Alessandria d'Egitto e Milano 1865; A. Gevad Bey ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] .
Le notizie sulla storia dell'Armenia sino alla conquista diAlessandro sono in complesso molto scarse; quelle raccolte nella tradizione indigena prive di fondamento. Da Alessandro fu posto nel 331 al governo di essa un Mitrine che già era stato al ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] cristiane (per la prima volta il patriarcadi Costantinopoli è intervenuto alla liturgia di inizio pontificato, il 19 marzo 2013 comprende Costantinopoli, Belgrado, Mosca, Antiochia, Gerusalemme e Alessandria.
A Mosca la caduta del regime sovietico e ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] avrebbero fatto vedere a Costantino che come in Occidente esistevano i patriarcatidi Antiochia, Roma, Alessandria e Costantinopoli, così era necessaria l'erezione di un patriarcato a Seleucia per difendere gli interessi del cristianesimo nell'impero ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...