GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] anni del suo pontificato era ancora in corso, in Oriente, la disputa riguardante il patriarca Fozio che era stato eletto una prima volta patriarcadiCostantinopoli nell'854, in modo irregolare, essendo egli un laico e non essendo ancora vacante ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] ’assegnazione della cattedra del patriarcatodi Grado, allora vacante. La successiva scelta a favore di Innocenzo II fu in in regime di esenzione anche nelle isole di Creta e Cipro – e concedeva loro l’ampliamento del quartiere diCostantinopoli. Il ...
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MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] I concesse un ampliamento del quartiere veneziano già esistente a Costantinopoli.
La flotta per intervenire in appoggio a Bisanzio fu stabilendo che tutta la Dalmazia fosse soggetta al patriarcatodi Grado. Ancora nel 1154, dopo lunghi negoziati, ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] e la devozione del B., gli conferiva inoltre la "precentoria" della chiesa di Carpentras.
Il 14 giugno 1335 Benedetto XII nominava il B. patriarcadiCostantinopoli: il patriarcato latino non era stato soppresso dopo il 1261, e, a partire dal 1314 ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] anni e costituisce testimonianza dell'attivissima azione compiuta dal M. finalizzata all'unione della Chiesa diCostantinopoli con Roma durante il patriarcatodi Geremia II Tranos (1530-95). Dal memoriale risulta lo stretto rapporto del M. con i ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] secolare rivalità tra Armeni cattolici e ortodossi che sfociò, in quegli anni, in persecuzioni istigate dal patriarca armeno diCostantinopoli Efrem di Graphan. Il ricorso da parte del G. alla protezione dell'ambasciatore francese C. de Ferriol, se ...
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ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] . Ma Alessandro V trasferì Lando a Costantinopoli e risolse il problema dell’esistenza di due patriarchi gradensi; mostrò il suo favore a Zambotti, concedendogli il ricco beneficio del priorato nonantolano di S. Silvestro di Nogara.
Fra il 1409 e il ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] diCostantinopoli, dove ricevette le dimissioni di frate Domenico, rettore della chiesa di S. Michele di Pera. Dopo una seconda tappa nell'isola di presso il patriarca armeno di Sis, Gerabied.
Nel 1454 il passaggio della colonia di Caffa dal dominio ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] -1261) und der venezianischen Urkunde, Weimar 1938, pp. 42-45, 71-79, 212-216, tav. II; V. Lazzarini, Il testamento di P. G. patriarcadiCostantinopoli (1282, luglio 1), in Archivio veneto, s. 5, LXX (1940), 53-54, pp. 80-88; R.L. Wolff, The Latin ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] sul tappeto v'era pure l'annosa questione del patriarcatodi Aquileia: il D. sostenne le più rigide filza 29, c. 80; Ibid., Rettori, reg. 106; Ibid., Dispacci Costantinopoli, filze 203 ss.; Ibid., Provveditori alla Sanità. Necrologi, 1784; Ibid., ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...