BUFFA, Amedeo
Ingeborg Walter
Nulla si sa della provenienza di questo nobile che seguì Bonifacio I di Monferrato nella quarta crociata. Si può tuttavia presumere che fosse di origine italiana, e più [...] tra i baroni che sottoscrissero a Ravennica l'atto che regolava i rapporti del regno di Tessaglia con il patriarcatodiCostantinopoli. Poco tempo dopo, alla testa di cento cavalieri, cadde in un'imboscata tesagli da Michele Angelo Comneno, despota d ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] aveva data Giovanni Scoto; una raccolta di excerpta dalla Mystagogia di Massimo il Confessore e il trattato - pure de Mystagogia - attribuito al patriarcadiCostantinopoli, Germano; le passioni di San Demetrio e di San Dionigi, A. volle dedicarli a ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] realizzò alla fine degli anni Venti sotto la direzione dei gesuiti. L’elezione nel 1925 di Basilio III al patriarcato ecumenico diCostantinopoli fu l’occasione di un primo, timido e incerto riavvicinamento tra Roma e Bisanzio. Su un altro fronte le ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] al patriarcatodi Aquileia, come pure l'erezione di Parigi ad arcivescovato richiesta a favore di Aymeri de di organizzare i soccorsi in favore dell'imperatore diCostantinopoli e anche lo sforzo missionario venne sostenuto con fermezza. Brigida di ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] dell'Italia longobarda nord-orientale ebbero modo di far giungere a Costantinopoli. I vescovi denunciavano a Maurizio, con parole accese di sdegno, i maltrattamenti usati dagli esarchi ai patriarchidi Aquileia profughi a Grado, perché si rifiutavano ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] tra L. II e Michele III erano state riallacciate in occasione del concilio diCostantinopoli nell'estate 867, nel corso del quale il patriarca Fozio aveva contemporaneamente dichiarato deposto Niccolò I e acclamato L. II ed Engelberga, sperando ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] . Con Fozio, nell'862, il re dei Moravi, Rastislav, aveva cominciato a trattare della questione religiosa, ed il patriarcadiCostantinopoli gli aveva inviato i due fratelli, che, reduci dalla prima fase del loro apostolato e diretti, con un gruppo ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] 860 il papa fu informato della nomina a patriarcadiCostantinopolidi Fozio, che nell’858 l’imperatore aveva promosso, nell’arco di una sola giornata, dallo stato di semplice laico a quello di capo della Chiesa greca, fatto che aveva comportato ...
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ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] s., 93, 96 s., 116; I patti con l’impero latino diCostantinopoli 1205-1231, a cura di M. Pozza, Roma 2004, pp. 25, 27, 56, 60, 65, 71, 74, 81, 93; I patti con il patriarcatodi Aquileia 880-1255, a cura di R. Härtel, Roma 2005, pp. 80, 87; S. Perini ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] dar loro più molestia. Il patriarca pubblicava un'encicláca con cui condannava "ciò che il monaco B. aveva detto contro i santi esicasti" e imponeva a tutti gli abitanti diCostantinopoli e delle altre città di consegnare alle autorità gli scritti ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...