VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] durante le crociate, in Venezia dalla prima crociata alla conquista diCostantinopoli del 1204, Firenze 1965c, pp.159-190; Culto dei D. Dalla Barba Brusin, G. Lorenzoni, L'arte del Patriarcatodi Aquileia dal secolo IX al secolo XIII, Padova 1968; N. ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] 1, 1881, p. 65), e nelle colonne (Costantinopoli, colonna di Costantino). In epoca ottoniana furono i capitelli delle colonne a allo scopo di ottenere fondi per la Chiesa gerosolimitana; esempi recanti le autentiche del Patriarcatodi Gerusalemme si ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] si devono ritenere d'uso privato. Solo l'Accademia patriarcale a Costantinopoli, in quanto sede di insegnamento, aveva una b. di consultazione, che si faceva risalire al tempo del patriarca Sergio (610-638), ma resta dubbio se essa fosse frequentata ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] con sede a Ocrida, insieme ai diritti dei numerosi sovrani feudali. Dalla metà del sec. 11° tuttavia il patriarcadiCostantinopoli cominciò a limitare progressivamente l'autonomia e l'estensione dell'arcivescovado bulgaro, ma non riuscì a esercitare ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] e l'altra, la moneta publica, per le monete di bronzo. Così fu forse a Costantinopoli, dove la moneta publica nel sec. 5° si trovava , 1924, p. 195, nr. 324).La z. dei Patriarchidi Aquileia ebbe varie sedi, in case private presso il mercato Vecchio ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] interni (potere vescovile e Comune) si aggravarono per le mire di Venezia, che nel 1202 pretese un atto di fedeltà. Per resistere T. si accostò al patriarcadi Aquileia e ai conti di Gorizia, che ne divennero spesso podestà (Szombathely, 1930, pp ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] i c. di rocca dell'Europa postbarbarica rispetto a quelli diCostantinopoli o dei centri di produzione a ), Firenze 1967; D. Dalla Barba Brusin, G. Lorenzoni, L'arte del Patriarcatodi Aquileia dal secolo IX al secolo XIII, Padova 1968; W.F. Volbach, ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] storia della repubblica di Venezia e al suo impero coloniale si vedano le voci aquileia: Patriarcatodi Aquileia (III, romana, con notevoli influenze orientali, che il sorgere diCostantinopoli aveva naturalmente eccitate, fu anche la sua cadenza. ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] delle parole del vescovo di Roma Leone I) tra Eutiche, archimandrita di un monastero diCostantinopoli, appoggiato da Dioscoro, patriarcadi Alessandria, da una parte, e il vescovo Flaviano, patriarcadiCostantinopoli, e l'imperatore Marciano ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] (Anicia Giuliana, Costantino Lips); meno presenti gli alti prelati (Fozio, patriarcadiCostantinopoli). Con il tempo, gli interventi riguardarono sempre di più Costantinopoli e, nel periodo mediobizantino, vennero promosse dall'aristocrazia e dai ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...