LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] l'annessione dei domini del patriarcato a quelli veneziani; furono invece pretesti di natura prevalentemente giuridico-diplomatica A. Pertusi, Testi inediti e poco noti sulla caduta diCostantinopoli, a cura di A. Carile, Bologna 1983, pp. 167 s.; N ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] sectio IV, I, pp. 538 n. 382, nota 1, 545 n. 383).
Secondo una lettera-opuscolo di Pier Damiani indirizzata a Costantino (III) Licoudes, il patriarcadiCostantinopoli che successe a Michele Cerulario, tra il 1061 e il 1063 il M. fu coinvolto come ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] stessa richiesta d'essere eletto bailo diCostantinopoli, lontano dai giochi di potere della Dominante, è a tal stampare da mons. ill. e rev. f. F.A. C.… patriarcadi Venezia, Venezia 1741; Oratio quam in diocesana synodo… habuit Cajetanus Depouther ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] fatto in Costantinopoli nel tempo del bailaggio del procurator suo padre (Museo Correr di Venezia, cod di un seminario "a Parte imperii" del patriarcatodi Aquileia, in Aquileia nostra, VIII-IX (1937-38), pp. 86 s., 88; V. Piva, Il patriarcatodi ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] , il 30 gennaio 1638 Petricca fu nominato vicario patriarcale diCostantinopoli. Vi giunse su nave veneziana il 24 giugno 1638 in un contesto favorevole: il patriarca Lukaris non incontrava più appoggi o neutralità delle potenze europee e della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] portato alla soppressione del patriarcatodi Aquileia. Alla metà di ottobre del 1750 il D 51, 105, 125, 156, 164, 170; Ibid., Senato. Dispacci Costantinopoli, ff. 197 ss. (un regesto di 126 dispacci del D., in Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] anni del suo pontificato era ancora in corso, in Oriente, la disputa riguardante il patriarca Fozio che era stato eletto una prima volta patriarcadiCostantinopoli nell'854, in modo irregolare, essendo egli un laico e non essendo ancora vacante ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] ’assegnazione della cattedra del patriarcatodi Grado, allora vacante. La successiva scelta a favore di Innocenzo II fu in in regime di esenzione anche nelle isole di Creta e Cipro – e concedeva loro l’ampliamento del quartiere diCostantinopoli. Il ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] e la devozione del B., gli conferiva inoltre la "precentoria" della chiesa di Carpentras.
Il 14 giugno 1335 Benedetto XII nominava il B. patriarcadiCostantinopoli: il patriarcato latino non era stato soppresso dopo il 1261, e, a partire dal 1314 ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] anni e costituisce testimonianza dell'attivissima azione compiuta dal M. finalizzata all'unione della Chiesa diCostantinopoli con Roma durante il patriarcatodi Geremia II Tranos (1530-95). Dal memoriale risulta lo stretto rapporto del M. con i ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...